cultura
A Franco Venturini il Premio Barzini 2006
giovedì 18 maggio 2006
E’ Franco Venturini, editorialista del Corriere della Sera, a vincere il Premio Luigi Barzini all’Inviato Speciale 2006, uno dei più qualificati e autorevoli premi giornalistici in Italia. Il Premio sarà consegnato sabato 20 maggio a Orvieto nella suggestiva cornice medievale della Sala dei Quattrocento di Palazzo del Popolo.
Al vincitore del premio la giuria ha attribuito “curiosità e capacità di approfondimento” tali da far sentire in lui sempre forte “il bisogno di essere là dove gli eventi accadono e dove il cambiamento preme per modificare ordini costituiti, spesso violenti e repressivi del nuovo”.
L’intensa attività giornalistica di Franco Venturini, condotta sempre con la massima professionalità, gli è valsa la vittoria di questo premio prestigioso che vuole essere un segno tangibile dell’autorevole carriera del giornalista, a partire dalla prima esperienza presso la redazione de “Il Gazzettino”, seguita dal primo incarico di inviato speciale per “Il Tempo” e presto indirizzatasi verso il commento e la riflessione da editorialista, senza tuttavia mai abbandonare l’anima dell’inviato, che torna spesso a riemergere manifestando una sensibilità particolare verso le nuove vicende di popoli e nazioni.
Il Premio, organizzato dal Comune di Orvieto con il contributo dell’Eni, della San Giorgio Spa e della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, è un appuntamento che richiama ormai da sedici anni i nomi più prestigiosi del giornalismo, puntando l’attenzione su una professionalità storica la cui attualità viene fortemente riproposta dai complessi e convulsi accadimenti del mondo e dalle veloci trasformazioni del sistema dell’informazione.
Il Premio, intitolato al grande inviato speciale del Corriere della Sera, quel Barzini senior che è stato tra i più famosi giornalisti italiani dell’inizio del secolo scorso, approfondisce in particolare il tema della professione dell’inviato speciale e dei cambiamenti ai quali è andata incontro questa figura.
La giornata della consegna del Premio si aprirà alle 17,30 con la rievocazione, tenuta da Stefano Folli, della figura di Gaetano Afeltra che, fin dall’inizio, ha accompagnato il Premio con affetto e con la sua straordinaria umanità. Gaetano Afeltra, grande firma del giornalismo italiano, venuto a mancare il 9 ottobre 2005 all’età di 90 anni, è stato presidente della giuria del Premio fino alla sua morte e ha conosciuto sia Barzini senior che Barzini junior.
Seguirà quindi la lettura dell’orazione civile sul giornalismo scritta da Federico Rampini, vincitore della scorsa edizione. Al termine si procederà alla consegna del Premio Giornalistico Luigi Barzini all’inviato speciale 2006. A seguire Arrigo Levi e Miriam Mafai dialogheranno con il vincitore sul tema: "Europa, un’idea in crisi?"
La Giuria del Premio è composta da: Erik Amfitheatrof, Giulio Anselmi, Enzo Biagi, Rodolfo Brancoli, Mimmo Càndito, Paolo Granzotto, Alberto La Volpe, Arrigo Levi, Miriam Mafai, Monica Maggioni, Stefano Malatesta, Igor Man, Ettore Mo, Piero Ostellino, Alberto Ronchey, Paolo Rumiz, Barbara Spinelli, Gian Antonio Stella, Bernardo Valli, Demetrio Volcic.
Hanno vinto le precedenti edizioni del Premio Barzini: Enzo Biagi, Mimmo Càndito, Arrigo Levi, Monica Maggioni, Stefano Malatesta, Igor Man, Ettore Mo, Indro Montanelli, Federico Rampini, Alberto Ronchey, Paolo Rumiz, Barbara Spinelli, Gian Antonio Stella, Tiziano Terzani, Bernardo Valli, Demetrio Volcic.
Breve biografia di Franco Venturini
La motivazione del premio
Un ricordo di Luigi Barzini

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