Disco verde del Consiglio Comunale al bilancio di previsione 2025-2027
Nella seduta di lunedì 30 dicembre, con 10 voti favorevoli – sindaco Tardani, Panzetta, Casasole, Moscetti, Celentano (Lista civica Roberta Tardani Sindaco), Melone, Perali, Mandolini (FdI), Fontanieri (Lega), Gialletti (FI) – e cinque contrari – Croce, Giovannini (Pd), Caiello (Biagioli per il bene comune), Palazzetti (Proposta Civica), Di Loreto (Misto) – il consiglio comunale ha approvato il bilancio di previsione 2025-2027.
La manovra previsionale, illustrata in aula dall’assessore al Bilancio Piergiorgio Pizzo, è stato approvata con due emendamenti presentati dal sindaco Roberta Tardani relativi ai maggiori introiti provenienti dall’incremento del biglietto del Pozzo di San Patrizio e alla variazione in entrata per 8 milioni di euro del Fondo pluriennale vincolato e i corrispondenti stanziamenti dalla parte spesa.
Bocciato con 10 voti contrari e 5 favorevoli l’emendamento presentato dai gruppi consiliari di minoranza sul quale era stato emesso parere negativo dai dirigenti dei Settori Affari Generali, Tecnico, Cultura e Finanziario “Gli stanziamenti relativi alla Missione 1 Acquisto Beni e servizi e alla Missione 5 Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali – si legge nel parere – non possono essere decurtati dell’importo di 359mila euro in quanto le risorse previste sono destinate a finanziare spese obbligatorie per legge, spese con vincolo di destinazione nonché spese derivanti da contratti in essere con valenza pluriennale e spese comunque non comprimibili in quanto destinate a garantire l’ordinario funzionamento degli uffici e dei servizi“.
Il consiglio comunale ha approvato anche tutti gli atti collegati al bilancio di previsione. Tra questi la verifica e quantità e determinazione del prezzo di cessione delle aree da destinare alla residenza ed attività produttive (all’unanimità), il programma triennale delle opere pubbliche e l’elenco annuale 2025 (10 si e 5 no), il piano delle alienazioni e valorizzazione del patrimonio immobiliare per il triennio 2025-2027 (unanimità), il programma degli incarichi di collaborazione autonoma (unanimità), la conferma delle tariffe del canone unico patrimoniale e canone mercatale (10 favorevoli e 5 astenuti), la conferma delle aliquote Imu 2025 (10 si e 5 no), l’addizionale comunale Irpef (10 si e 5 no), la conferma delle tariffe dell’imposta di soggiorno (unanimità), il documento unico di programmazione 2025 (10 si e 5 no).
L’assemblea ha approvato con 10 voti favorevoli e 5 contrari anche la revisione ordinaria delle partecipazioni possedute nelle società a partecipazione pubblica.