cultura

"Aspettiamo il Natale" con "La stella il cammino il bambino" e "Il piccolo abete"

sabato 17 dicembre 2016
di Davide Pompei
"Aspettiamo il Natale" con "La stella il cammino il bambino" e "Il piccolo abete"

"Abbiamo tutti bisogno di un viaggio, non per 'vacanza' (cioè per fare vuoto intorno a noi) ma per trovare noi stessi. Tutti bisognosi di un cielo sulla testa e forse di uno dentro, magari pure stellato. Di una strada sotto i piedi e di una che ci faccia varcare il cuore al di là delle facili emozioni. Di qualcuno che ci aspetti alla fine dell'orizzonte e di qualcuno che ci aspetti adesso, proprio ora, proprio qui. Abbiamo tutti bisogno di una stella, di un cammino e di un bambino".

Per Luigi Maria Epicoco – giovane sacerdote della Diocesi di L'Aquila e docente di Filosofia alla Pontificia Università Lateranense – in questi anni, la sua comunità è stata tutte e tre le cose. Presenti, una accanto all'altra quasi a suggerire già un percorso, anche nel titolo del libro fresco di pubblicazione per Edizioni San Paolo. Diciotto, quelli pubblicati nell'arco di dieci anni. Centonovantadue, le pagine di "La stella il cammino il bambino. Il Natale del viandante" che lo riporta a Orvieto sabato 17 dicembre alle 17.30 nell'Atrio del Palazzo dei Sette. In copertina, la cinquecentesca "Adorazione dei Magi" del Mantegna.

Pubblicazione elegante nella veste grafica, esistenziale nei temi affrontati. Linguaggio pulito, voce - e voci - originale per rendere più che mai attuale un annuncio di speranza. Ad affiancare le riflessioni, diciassette raffinate immagini che dal Medioevo al contemporaneo, disegnano un percorso nell'arte ispirata dalla Natività e accompagnano nel cammino di ricerca interiore sulla strada del Natale. L'occasione arriva a una settimana esatta dalla Vigilia, al termine dell'undicesima edizione del Festival Internazionale d'Arte e Fede, organizzato e promosso dall’Associazione Culturale Iubilarte, che chiude l'Anno Santo della Misericordia per riappropriarsi poi, da domenica 11 a domenica 18 giugno, delle consueti vesti in preparazione alla solennità del Corpus Domini.

"L'imprevisto non viene nella gloria, bensì nella fragilità e nella povertà" è la frase scelta per l'incontro. Tante, però, quelle significative presenti nel testo. Rassicuranti o che aprono al dubbio, al firmamento interiore. Preziosa, la collaborazione con la Libreria dei Sette che ha appena concluso la ventunesima edizione della rassegna "Il Libro Parlante" e con la neo-nata Associazione "Presepe&Orvieto". Nella cornice popolare della nona edizione del "Circuito dei Presepi", promosso dagli Assessorati alla Cultura e al Turismo del Comune e all'Associazione "Comitato Cittadino dei Quartieri", il cammino tra arte e fede alla ricerca di se stessi, suggerito dal volume, si colloca infatti anche come momento propedeutico al doppio appuntamento con il Presepe Vivente di Orvieto che torna per la sua quarta edizione – con rinnovato percorso ma immutato intento – lunedì 26 dicembre e venerdì 6 gennaio alle 17 nel Giardino di San Giovenale.

Dichiaratamente rivolto ai più piccoli, invece, il secondo appuntamento che compone la mini-rassegna "Aspettiamo il Natale" che lunedì 19 dicembre alle 17.30 propone la lettura in musica con l'Orchestra Giovanile della Scuola Comunale di Musica "Adriano Casasole" di Orvieto de "Il piccolo abete" di Delia Huddy ed Emily Sutton, pubblicato per Emme Edizioni. "È la Vigilia di Natale e nessuno vuole portare a casa il piccolo abete. Nessuno tranne un bambino, al quale non importa se il povero alberello è meno alto e robusto degli altri". Al termine, addobbo dell'albero e cioccolata calda offerta dal Caffè Montanucci.

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