"Ospedale di Castiglione del Lago, carenza di personale e intendimenti sulla futura organizzazione"

Nella seduta di martedì 25 marzo dell'Assemblea Legislativa dell'Umbria, in fase di question time, Eleonora Pace (FdI) ha presentato una interrogazione alla Giunta sul tema “Ospedale di Castiglione del lago: carenza di personale e intendimenti circa la futura organizzazione”.
Illustrando l’atto, Pace ha detto che l’interrogazione chiede alla Giunta di sapere “se intende mantenere, per l’ospedale di Castiglione del Lago, la configurazione di ospedale di base con Pronto soccorso h24 che la precedente Giunta gli aveva dato con il piano di riorganizzazione e quali sono le iniziative volte a sopperire la carenza del personale e le azioni da mettere in campo al fine di tutelare gli operatori sottoposti a carichi di lavoro eccessivi che hanno inevitabilmente un impatto negativo sulla loro salute e sulla qualità dei servizi offerti ai cittadini.
Il presidio ospedaliero di Castiglione del Lago è ospedale di base con sede di pronto soccorso, in cui sono operativi posti letto per le discipline del livello considerato, e l’integrazione funzionale con l’ospedale di Perugia, sede di Dea di II livello, è stata favorita per la presa in carico per livelli di intensità di cura in relazione alla presenza di strutture/servizi, della tecnologia e dei professionisti, consentendo di garantire ricoveri urgenti di area medica di media intensità con ricovero diretto dal Pronto soccorso o in trasferimento dall’ospedale di Perugia, ricoveri programmati di media intensità di cura per le discipline chirurgiche presenti, con attivazione di degenze a ciclo breve e della chirurgia ambulatoriale.
La struttura di Castiglione del Lago è considerata strategica in quanto centrale a tutto il comprensorio del Trasimeno ed estremamente necessaria per l’intera comunità lacustre. Nel piano di riorganizzazione sanitaria regionale, adottato con una delibera del 28/12/2023, l’ex Giunta Regionale aveva previsto modifiche significative per migliorare l’efficienza e l’equilibrio territoriale dei servizi sanitari nella nostra Regione. La stessa presidente Proietti, durante la campagna elettorale, denunciava il depauperamento dell’ospedale di Castiglione del lago a causa della pesante carenza di personale, invocando una sanità a misura d’uomo”.
La presidente Stefania Proietti ha risposto che “per l’ospedale di Castiglione del Lago l’attuale configurazione resta confermata, considerando che si sta redigendo il nuovo piano sanitario. L’ospedale di Castiglione del Lago è uno dei 4 stabilimenti dell’attuale presidio unificato dell’Asl Umbria1. Un ospedale di base con pronto soccorso h24, come previsto dalla programmazione regionale del 2016 e riconfermato in quella del 2023. In quanto ospedale di base è stato configurato con l’unità operativa di chirurgia generale, medicina generale, ortopedia e traumatologia, e riabilitazione intensiva. È stato previsto un ospedale di comunità intraospedaliero per facilitare le dimissioni protette. Tale configurazione resta allo stato attuale confermata, considerando che si sta redigendo il nuovo piano sanitario.
Senza programmazione andiamo allo sbando. E non è possibile controllare e verificare la pianificazione. Senza il piano approvato la precedente amministrazione non ha potuto avere la direzione dove andare. Nel redigente piano verrà confermata la configurazione attuale, insieme alla stesura delle rete critiche di patologia con la successiva chiusura dei Pdpa. L’ospedale di Castiglion del Lago rappresenterà un punto essenziale della rete assistenziale con ruoli precisi. Con la nomina del nuovo direttore generale dell’Asl Umbria1 abbiamo subito avviato un monitoraggio della rete assistenziale. Per la carenza di personale ci sono criticità in alcuni ambiti come il 118, il pronto soccorso e radiologia. L’azienda ha subito messo in atto tutte le procedure per coprire i posti vacanti, con concorsi, corsi di formazione e l’uso di graduatorie per autista.
Ma per la dotazione completa di Castiglion del Lago si deve attendere la fine dei lavori di messa a norma per la chirurgia e il pronto soccorso, completati speriamo a ottobre 2025. Siamo in ritardo su questi lavori. Il pronto soccorso ha difficoltà a reperire personale medico, ma questo problema nazionale potrà essere attenuato dalla possibilità di assunzione di personale in corso di formazione. Il problema del personale tecnico autista è in fase di risoluzione in quanto l’azienda ha previsto l’assunzione di 5 autisti del 118 dalla graduatoria dell’Asl di Perugia. Per la difficoltà di radiologia l’azienda ha bandito un concorso che ha già 71 richieste per 12 posti di dirigente medico. Per tutti gli altri servizi gli standard sono rispettati. Per medicina la riduzione dei posti letto a 12 non è stata prevista da noi ma dalla precedente amministrazione”.
Nella sua replica Pace ha detto di essere “preoccupata che la Presidente abbia detto che allo stato attuale l’ospedale di Castiglione resta così e con il nuovo piano sanitario vedremo. Finalmente sul personale la Presidente ha dichiarato che la carenza di personale medico è un problema nazionale. Finora si era costruito un caso Umbria. Avete attivato le procedure per le assunzioni, legittime come le nostre, che però richiedono tempo, e a cui purtroppo spesso i medici non rispondono. Vi state accorgendo delle difficoltà. Rimaniamo in attesa di cosa verrà scritto nel piano sanitario anche per Castiglion del Lago”.
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