Audizione dei sindacati, Gialletti: "L'obiettivo è un documento sulla situazione della sanità pubblica territoriale"

Si è tenuta giovedì 20 febbraio nella Sala Consiliare del Comune una nuova seduta della Terza Commissione Consiliare su Sanità e Sociale, presieduta da Evasio Gialletti. Dopo la direttrice dell’ospedale e il responsabile del Distretto, è stata la volta dei rappresentanti sindacali. L'incontro ha permesso di evidenziare le tante criticità presenti sia all’interno dell’ospedale che nel territorio. In particolare per i medici di famiglia è ormai chiara la crisi in atto con pochi ingressi a fronte di un numero importante di posti disponibili. Il rappresentante sindacale dei medici di famiglia ha sottolineato come gli specializzandi non hanno scelto la provincia di Terni come futuro luogo di lavoro. In ospedale mancano OSS, infermieri e medici, ma soprattutto mancano primari. E le criticità non finiscono qui. Anche la distribuzione del personale non è stata mai rivalutata alla luce delle necessità e delle piante organiche di ogni reparto.  

Per il presidente Gialletti, "la situazione occupazionale è critica, ma non è una questione tutta orvietana, è nazionale. Hanno problemi dappertutto".  I sindacalisti hanno evidenziato come si potrebbe intervenire per attrarre professionisti a Orvieto. Da una parte con un aumento degli stipendi e dall’altra con investimenti in macchinari. Evasio Gialletti ha riassunto, “manca il personale perché non si fanno i concorsi, soprattutto per quanto riguarda le OSS. Un'altra questione importante è, auspicata da più parti, quella di procedere con una ricognizione del numero del personale esistente per poi ricollocarlo laddove si hanno criticità reali.  Intanto si sta procedendo con gli investimenti. Casa e Ospedale di Comunità ne sono un esempio e sicuramente saremo vigili e attenti affinché s’inizi a programmare un piano delle assunzioni che permetta alle strutture di rispondere alle esigenze della popolazione".   

"Continueremo ad ascoltare chi opera nella sanità pubblica - ha affermato il presidente Gialletti - e le associazioni, invitate alla prossima audizione di lunedì 3 marzo, con l’obiettivo finale di presentare un documento, condiviso da tutti, ai vertici dell'Usl Umbria 2, alla Regione e anche al Ministero della Salute con dati, evidenze e proposte per migliorare le prestazioni dell’ospedale e di tutte le altre strutture sanitarie del territorio".