cultura

"Chopin, mon amour...encore" indimenticabile

martedì 16 aprile 2024

Grande successo domenica 14 aprile per il secondo appuntamento "Chopin, mon amour… encore" del Maestro Riccardo Cambri al Ridotto del Teatro Mancinelli di Orvieto con il prestigioso patrocinio dell’Ambasciata di Polonia in Italia. La lezione-concerto, promossa da Scuola Comunale di Musica "Adriano Casasole" di Orvieto, Unitre Orvieto e Istituto Storico Artistico Orvietano, ha emozionato il numeroso pubblico con una raffinata selezione di brani  musicali e testi tratti dagli scritti del grande pianista.

Un percorso a ritroso, dalle toccanti note degli ultimi attimi della vita di Chopin, agli studi op.10 n.3 e Op.25 n.2, alle danze del suo periodo giovanile, i valzer in la maggiore e in do minore, la mazurka in la minore, la polacca in la maggiore, eseguiti in modo impeccabile dal Maestro e dai sui Allievi, il Maestro Chin-Hsiang Hsu e i giovani pianisti Chiara Fanelli, Ada Amane Brugnera e Pietro Zanetti. Presenze che testimoniano come la passione per la musica possa ancora trasmettersi anche tra i giovani, quando c’è la capacità di comunicare e sviluppare nel modo migliore le attitudini di ciascuno.

Il concerto è stato presentato attraverso una accurata ricostruzione del contesto dell’autore, con l’esecuzione di due arie di Vincenzo Bellini, "Oh, quante volte" e "Malinconia, ninfa gentile", interpretate con straordinaria sensibilità dalla soprano Francesca Bruni, emozionante voce anche nella Marche funèbre con l’accompagnamento della tromba di Gabriele Anselmi, presidente della Scuola Comunale di Musica. Nel salotto del Mancinelli ha trovato spazio anche il divertissement con le ironiche note di commento di Alberto Romizi, che da anni collabora alla programmazione delle attività dell’Unitre. Un’occasione unica per conoscere e appassionarsi alla grande musica, con l’auspicio, nelle parole del Maestro Cambri, che la musica possa essere sempre al centro della rinascita culturale della città.

Patrocinio onorario dell'Ambasciata di Polonia alla lezione-concerto del Maestro Riccardo Cambri