Sede di CasaPound in Piazza XXIX Marzo? L'Anpi contraria indice la petizione

"I Sette Martiri di Camorena rappresentano il simbolo dell’antifascismo orvietano, 70 anni fa, come oggi e come domani, sempre. L’annunciata apertura in Piazza XXIX Marzo, intitolata alla data storica dell’eccidio dei Sette Martiri, di una sede di Casa Pound - associazione notoriamente ispirata all’ideologia nazi-fascista - oltre a risultare inopportuna, rappresenta uno sfregio alla storia democratica della nostra città".
A dirlo è la Sezione di Orvieto dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia. "Non dimentichiamo - affermano - che come cittadini italiani siamo tutti impegnati a difendere la Costituzione repubblicana che nella XII Disposizione vieta 'la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista' e si oppone a qualunque forma di fascismo e di razzismo.
L’Anpi sollecita tutte le istituzioni ad adoperarsi per contrastare democraticamente tutte le organizzazioni neo fasciste e tutte le forme di violenza di qualunque segno, e chiede alle cittadine e ai cittadini orvietani di svolgere un’azione di diffusione della cultura democratica in tutte le sedi.
L’obiettivo è di arginare pericolose derive populiste che traggono linfa dal disagio sociale, dalle diverse povertà, e dal fenomeno epocale della migrazione di popoli. Invitiamo per questo a firmare l’appello per respingere l’oltraggio alla città di Orvieto e ai suoi martiri, e a difendere con fermezza l’unità democratica della nostra comunità".
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