Paparelli: "Sì a modifiche al quesito se serve a sciogliere dubbi"
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"Il quesito referendario redatto dagli uffici regionali e inviato dalla Giunta Regionale al Consiglio Regionale per la fusione dei Comuni di Montegabbione, Fabro, Ficulle, Monteleone d'Orvieto e Parrano in un unico Comune, rappresenta una mera proposta tecnica che può essere modificata o emendata nel corso dell'iter procedimentale". Lo afferma l'assessore regionale alle riforme istituzionali, Fabio Paparelli, in risposta al Comitato di cittadini di Montegabbione che lamenta incongruenze rispetto alle delibere approvate dai cinque consigli comunali e possibili fraintendimenti.
Paparelli evidenzia che la proposta di quesito licenziata dalla Giunta regionale "contiene in sé le due opzioni richieste dai Consigli comunali, prevedendo il via libera alla fusione solo per quei comuni in cui la maggioranza dei cittadini si esprime favorevolmente". Paparelli ha confermato il proprio impegno a seguire la vicenda e a riformulare il testo, con un doppio quesito, nel corso dell'iter consiliare, così da non lasciare spazio a dubbi e interpretazioni.
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