politica

A Montegabbione nasce il "Comitato no alla fusione. Per un Comune vicino ai cittadini"

martedì 18 febbraio 2014
A Montegabbione nasce il "Comitato no alla fusione. Per un Comune vicino ai cittadini"

A seguito dell'intenzione di fondare un Comune unico nell'alto Orvietano manifestata dalle cinque amministrazioni comunali coinvolte, già da fine gennaio un gruppo spontaneo di cittadini di Montegabbione, dopo vari incontri e riflessioni sul tema, ha deciso di istituire formalmente un "Comitato del No alla fusione".

"L'intento del comitato - spiega il presidente Fabio Roncella - è quello di informare la gran parte della cittadinanza, ancora all'oscuro del procedimento avviato, sugli effetti della fusione ed in particolar modo sulle conseguenze negative che andrebbero a gravare sulla popolazione; è convinzione dei fondatori che i cittadini che vivono sul territorio abbiano il diritto di partecipare attivamente e fattivamente ad un processo di studio e approfondimento che possa preparare le basi per una scelta consapevole. I firmatari sono intenzionati a promuovere ogni iniziativa utile alla tutela del diritto di informazione della cittadinanza.

A seguito del confronto con altri cittadini e con i Comitati spontanei sorti negli altri Comuni, si è formato un Coordinamento dei comitati dell'alto orvietano ed è stata inviata una lettera alla Regione Umbria per chiedere di soprassedere all'iter di fusione avviato poiché si rilevano una serie di incongruenze rispetto alle delibere approvate dai Consigli Comunali. Si è chiesto altresì il cambiamento del quesito referendario, che doveva essere duplice e invece non lo è, e che così come formulato nel deliberato della Giunta Regionale non dà adito a nessun fraintendimento: la fusione di tutti e cinque i Comuni si farà anche se i cittadini di singoli Comuni dovessero esprimere voto contrario.

Nella convinzione che in questo modo verrebbe leso il principio democratico di espressione di voto, il Comitato auspica la modifica del quesito in conformità agli impegni precedentemente assunti pubblicamente dall'assessore regionale Paparelli. Il Comitato "No alla fusione" si premurerà di tenere informati i cittadini di Montegabbione su tutte le azioni che verranno intraprese da qui in avanti".

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