Sia la serenità il grande dono di questo Natale

Il colore dei sottopiatti è stato deciso, i tovaglioli e le tovaglie sono ormai pronte ad adagiarsi sul desco della Vigilia di Natale. Rimane solo l’attesa di vivere la tradizione del Natale con la speranza che sia per tutti un momento di serenità.

Un momento che possa alleviare la difficile convivenza con il dolore e le preoccupazioni di chi questo Natale lo vivrà ricordando le stelle di quelle notti in cui il terremoto ha stravolto la loro esistenza. Di chi dovrà iniziare da questo Natale a ritrovare quell’armonia che le proprie famiglie hanno visto spegnersi nelle lacrime di un estremo saluto. Di chi vive nella difficoltà quotidiana e spera che il suo futuro e quello dei suoi cari ritrovi la sicurezza che merita.

“Non lasciamoci mai rubare la speranza che proviene dalla fede nel Signore risorto - scrive Papa Francesco nella lettera Apostolica, Misericordia et Misera -. È vero, spesso siamo messi a dura prova, ma non deve mai venire meno la certezza che il Signore ci ama. La sua misericordia si esprime anche nella vicinanza, nell’affetto e nel sostegno che tanti fratelli e sorelle possono offrire quando sopraggiungono i giorni della tristezza e dell’afflizione. Asciugare le lacrime è un’azione concreta che spezza il cerchio di solitudine in cui spesso veniamo rinchiusi”.

Che la speranza di una ritrovata serenità sia l’augurio più sincero che Akebia e la redazione di Orvietonews.it rivolgono a tutti in questi giorni di feste.