Retreat Yoga insieme a Chiara: "Così faccio vivere ad americani e canadesi l'autenticità di Orvieto"

Un viaggio fisico, oltreoceano. E uno quotidiano, verso il benessere e l'armonia da perseguire attraverso lo yoga, una pratica millenaria, nata in India, che unisce corpo, mente e spirito attraverso esercizi fisici, respirazione e meditazione. Negli ultimi decenni, questa disciplina ha conquistato milioni di persone in tutto il mondo grazie ai suoi numerosi benefici per la salute e il benessere generale. È così anche per Chiara Brasini, giovane orvietana volata negli Stati Uniti d'America che a settembre organizzerà ad Orvieto un "ritiro" di yoga.

L'obiettivo, in realtà, non sarà solo la pratica dello yoga, ma anche il far vivere a un gruppo di americani e canadesi l’essenza autentica di Orvieto, attraverso gli occhi di chi la vive come un locale. L’esperienza che Chiara desidera offrire, infatti, si concentra sul far scoprire la vera Italia, lontana dalle trappole turistiche, valorizzando la bellezza della vita slow che caratterizza luoghi come Orvieto. Un’opportunità per immergersi nella cultura, nella quotidianità e nello spirito genuino di un luogo unico.

Anche a distanza continui ad avere un legame con Orvieto, la città delle origini?
Fin da giovane ho sempre avuto il desiderio di esplorare il mondo e confrontarmi con nuove realtà. Trasferirmi negli Stati Uniti è stata un’esperienza che mi ha aperto la mente: un contesto dinamico, ricco di opportunità, ma anche molto diverso dalla vita a Orvieto. Nonostante la distanza, il legame con la mia città non si è mai spezzato. Anzi, più tempo trascorrevo all’estero, più ne comprendevo il valore unico. Orvieto non è solo un luogo per me, è casa, è un ritmo di vita più autentico, fatto di connessioni reali, bellezza e tradizioni profonde. È proprio questo che voglio trasmettere con i miei retreat: far vivere l’Italia non da turisti, ma da ospiti immersi in un’esperienza locale autentica.

Come vedi l'Italia e Orvieto dall'estero? Quale valore aggiunto può offrire ad americani e canadesi?
Vivere fuori dall’Italia mi ha fatto capire quanto il nostro Paese sia un sogno per molti. Per americani e canadesi, l’Italia rappresenta un luogo dove rallentare, riconnettersi con sé stessi e vivere un senso di comunità che spesso manca nella loro quotidianità. Orvieto, in particolare, ha qualcosa di speciale: è una città a misura d’uomo, ricca di storia, cultura e buon cibo, ma senza il caos e la frenesia delle mete più turistiche. È il luogo perfetto per chi cerca un’esperienza autentica, lontana dai circuiti convenzionali, dove poter vivere la vera essenza dell’Italia.


Che tipo di ospiti partecipano ai tuoi retreat? Sono mai stati ad Orvieto prima?
I partecipanti ai miei retreat sono persone che desiderano qualcosa di più di una semplice vacanza. Spesso sono alla ricerca di un’esperienza che combini benessere, scoperta culturale e momenti di connessione profonda, sia con sé stessi che con gli altri. Alcuni hanno già visitato l’Italia, ma molti arrivano senza conoscere Orvieto. Per loro è una vera full immersion, un modo di scoprire l’Italia attraverso gli occhi di chi ci è cresciuto, evitando le esperienze troppo commerciali e turistiche.


Come sarà organizzata la loro permanenza in città?
Ogni retreat è pensato per offrire un equilibrio tra relax, scoperta e connessione. Le giornate iniziano con una pratica di yoga per risvegliare corpo e mente, seguita da colazioni rilassate con prodotti locali. Durante il giorno esploriamo il territorio: passeggiate nel centro storico, visite alle cantine per degustare i vini umbri, esperienze culinarie con chef locali e momenti di scoperta della cultura e delle tradizioni del posto. Non mancano spazi di tempo libero per permettere agli ospiti di godersi Orvieto a modo loro, magari sorseggiando un caffè in piazza o perdendosi tra le botteghe artigiane. L’obiettivo è che ognuno si senta non solo in viaggio, ma parte di un’esperienza più profonda e significativa. In conclusione ciò che rende questi retreat davvero speciali è il connubio tra benessere, scoperta e autenticità. Non si tratta solo di praticare yoga o visitare un luogo meraviglioso, ma di vivere un’esperienza trasformativa, dove il tempo rallenta e si riscopre il piacere delle piccole cose. Il mio obiettivo è far sentire ogni ospite accolto come un amico, offrendo non solo un viaggio, ma un modo diverso di vivere l’Italia. Più intimo, più autentico, più vero. Orvieto è il cuore di questa esperienza, e condividere la sua magia con chi arriva da lontano è per me un grande privilegio.