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Orvietana, importante non tornare dalla trasferta a mani vuote

venerdì 21 marzo 2025
di Roberto Pace

La vacanza è stata breve ma utile a smaltire le tossine dopo la sconfitta con il Poggibonsi oltre che per riordinare le idee in vista dei 630 minuti decisivi. Tanti ne mancano al termine della sessione regolare in un girone nel quale, a differenza di quanto accade nella maggioranza degli altri è scarsa la differenza di difficoltà tra affrontare chi sta ai vertici e le squadre in fondo alla classifica. Ragion per cui, senza alcuna intenzione di esagerare con la pressione, è giunta l’ora di rispolverare la grinta e la determinazione dei giorni migliori per raggiungere quanto prima la quota che serve a restare in quarta serie. Più presto sarà e con maggiore anticipo i biancorossi avranno l’opportunità per seguire da spettatori  le tante sfide.

Per prima cosa sarebbe opportuno tornare con qualche punto da San Giovanni Valdarno. Tre costituirebbero il top, uno andrebbe bene comunque. Pericoloso entrare in campo con il chiodo fisso del successo per il rischio di finire in confusione e rischiare qualcosa di troppo. Rizzolo ritrova Sforza, in anticipo rispetto al previsto. Si è allenato regolarmente ed è pronto a riprendersi una delle maglie riservate agli under.  L’impiego del ragazzo di Onano riaprirebbe la strada alla riconferma dell’undici, probabilmente più versatile, di quest’anno. Nel frattempo, però, qualcosa è cambiato.  

Caso particolare, a esempio, la classifica dei “giovani D valore”, sempre più interessante, che sarà definitiva proprio domenica sera e dalla quale è possibile che l’Orvietana riceva una “sponsorizzazione” oltremodo interessante. Le valutazioni da fare competono, a ogni buon conto, al Presidente con gli amici che lo sostengono. La Sangio, avversaria di turno, in classifica è dietro i biancorossi di quattro lunghezze con lo spettro play out a soffiarle sul collo. Sarà partita vera e complicata.

La terna arbitrale comprende un po’ tutto lo stivale italico. L’arbitro, Paul Aka Iheukwumere, proviene dalla Sezione de L'Aquila. Per lui si tratta della decima designazione in Serie D nella stagione. Il primo assistente, Francesco Paolo Graziano, è della Seziona di Paola, arriva, invece, da quella di Cinisello Balsamo, Andrea Colitti.

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