Al Muzi Orvietana vs Grosseto, match di prima fascia

La prima del nuovo anno inaugura il girone di ritorno. Al Muzi arriva il Grosseto, formazione seconda in classifica, prima inseguitrice della lepre Livorno. Al seguito della squadra anche il Presidente, Gianni Lamioni, che leggiamo abbia anticipato il ritorno dalle vacanze negli States per portare il proprio sostegno al grifone maremmano. Si può leggere, anche, dell’Orvietana quale squadra “ostica” sul campo amico. La qualcosa sorprende abbastanza in considerazione delle cinque sconfitte (sulle sette totali) messe insieme dai ragazzi di Rizzolo proprio sul campo di Ciconìa.

O trattasi di un refuso, oppure di un complimento fin troppo ironico. Un articolo di altro quotidiano on line invita, invece, ridimensiona il successo ottenuto dalla squadra di Consonni nel derby con il Siena, invitando i giocatoti a evitare pericolosi cali di concentrazione. Come a pregarli, magari, a non ripetere errori già commessi. Dovesse essere questo il tallone d’Achille di una compagine decisamente “forte” , un’Orvietana, altrettanto più attenta e precisa di altre volte potrebbe approfittarne. Durante la sosta il lavoro è stato più mirato che intenso, l’amichevole con l’Olympia è servita al tecnico per sincerarsi dell’attuale condizione generale, la rosa, Proia escluso, è tutta disponibile.

Le scelte passano per il numero 2006. Anno, nel quale sono nati, Marchegiani, Sforza, Martini, Formiconi, fermandoci a quelli già visti escluso Cerquitelli, guarito ma non ancora pronto. Dalla decisione che prenderà Rizzolo potrà dipendere il resto degli uomini schierati. Va detto che Rossi (2005) potrebbe essere pronto al rientro, Berardi altrettanto ma a tempo contingentato. Senza dimenticare le parole dello stesso allenatore nell’intervista dell’ultimo giorno dell’anno nella quale metteva la gara vinta con il Trestina tra le più convincenti.

Il che autorizzerebbe la copia conforme per il match di questa domenica. Il nome del direttore di gara dovrebbe essere  Antonio Pio Pascuccio (nella foto) di Ariano Irpino, probabile sostituto di  Marco Giordano di Matera apparso designato precedentemente. Confermati i due assistenti: Orazio Nicodemo di Sapri e Massimiliano Napolitano di Caserta.