Una nuova Stella si accende sul tetto del mondo
Dopo 26 anni di attesa, la McLaren torna a trionfare nel campionato costruttori di Formula 1, scrivendo una nuova pagina nella storia di questo sport. Un risultato straordinario che non si vedeva dal lontano 1998, quando la coppia di piloti Mika Häkkinen e David Coulthard, con una vettura progettata dal leggendario Adrian Newey, portò la scuderia inglese sul tetto del mondo.
La Stagione 2024 ha rappresentato un momento di svolta per la McLaren, con la monoposto più competitiva della griglia, capace di sfidare e battere regolarmente i colossi della Red Bull, della Ferrari e della Mercedes. Tuttavia, il titolo piloti è sfuggito a Lando Norris, superato dall'imprendibile Max Verstappen, ma ciò non ha offuscato i numerosi successi della squadra, in cui anche il giovane talento Oscar Piastri ha dimostrato il suo valore.
L’ultima gara della stagione, disputata sul circuito di Yas Marina, è stata il coronamento di un’annata da sogno per la McLaren. Lando Norris ha regalato al team un trionfo al cardiopalma, conducendo una gara perfetta dalla pole position fino alla bandiera a scacchi. Questo risultato ha permesso alla McLaren di superare definitivamente i rivali nel campionato costruttori, riportando il team sul trono della Formula 1.
L'orvietano alla guida del cambiamento
La vittoria odierna arriva dopo un lungo periodo di difficoltà per la McLaren. Gli anni bui, segnati da vetture poco competitive e risultati lontani dal glorioso passato, avevano fatto temere per il futuro del team. Ma il cambiamento è iniziato nel 2018 con l'arrivo di Zak Brown come presidente esecutivo, un uomo capace di riportare visione e solidità al progetto.
Il tassello fondamentale di questa rinascita, però, è stato Andrea Stella, team principal e figura centrale nella nuova era McLaren. L'ingegnere, nato a Orvieto e cresciuto con una passione innata per la meccanica, ha portato con sé un bagaglio di esperienza straordinario, maturato in anni di collaborazione con Ferrari e piloti del calibro di Michael Schumacher e Fernando Alonso.
Andrea Stella, classe 1971, ha mosso i primi passi nel mondo dell’ingegneria automobilistica dopo essersi laureato in ingegneria aerospaziale all’Università La Sapienza di Roma. Qui, ha sviluppato competenze che si sarebbero rivelate fondamentali per la sua carriera. Il suo primo grande trampolino di lancio è stato l'ingresso nella Scuderia Ferrari nel 2000, dove ha ricoperto il ruolo di veicolista per Michael Schumacher durante gli anni d'oro del pilota tedesco. Questa esperienza ha segnato profondamente la visione di Stella, che ha imparato cosa significa vincere ai massimi livelli dello sport.
Dal 2007, Stella ha lavorato come ingegnere di pista per Kimi Räikkönen, contribuendo al titolo mondiale conquistato dal pilota finlandese nello stesso anno. Successivamente, dal 2010 al 2014, ha svolto lo stesso ruolo per Fernando Alonso, seguendo il pilota spagnolo anche nel passaggio alla McLaren nel 2015. Proprio in questo periodo, Stella ha iniziato a scalare le gerarchie del team britannico, diventando Performance Director nel 2018 e Racing Director nel 2019.
Quando nel 2023 è stato nominato Team Principal, Stella ha immediatamente dimostrato le sue capacità di leader, imprimendo un forte cambiamento culturale alla McLaren. La sua attenzione al dettaglio, unita alla capacità di motivare e valorizzare ogni membro del team, ha creato un ambiente di lavoro coeso e orientato alla vittoria.
"Andrea Stella ha fatto un lavoro eccezionale" ha dichiarato Zak Brown. "La sua leadership è stata cruciale per questa vittoria. Non è solo un leader, ma un visionario che sa come valorizzare ogni membro della squadra".
Nonostante il successo internazionale, Stella non ha mai dimenticato le sue radici. "Porto sempre con me i valori di casa" ha dichiarato in un’intervista. "Orvieto mi ha insegnato l’importanza del lavoro duro e dell’umiltà, e questi sono stati i pilastri della mia carriera". La città umbra, famosa per il suo Duomo e la sua ricca storia, può ora vantarsi di avere contribuito, con il talento di uno dei suoi figli, a riscrivere la storia di uno dei team più iconici dello sport motoristico.
Stella è anche noto per il suo approccio umano alla gestione del team. I suoi collaboratori lo descrivono come un leader empatico e meticoloso, capace di ispirare fiducia e creare un senso di appartenenza. Questo stile di leadership ha avuto un impatto significativo sulle prestazioni della squadra, culminando nel successo del campionato costruttori del 2024.
Con la vittoria del campionato costruttori, Andrea Stella celebra il culmine di un percorso professionale straordinario, ma guarda già al futuro con ambizione. Il suo obiettivo è consolidare la McLaren come forza dominante in Formula 1, continuando a innovare e a investire nello sviluppo tecnologico. Non si sa cosa riserverà il futuro, ma una cosa è certa: una nuova Stella brilla nel cielo della Formula 1, e questa Stella parla orvietano.