Michele Fattorini sull'ammiraglia della Castellana

Dopo due gare stagionali a podio con la piccola 03, il pilota orvietano torna nella splendida salita di casa con la Nova Proto 3000 del team Faggioli, a cinque anni dal suo successo in loco con l’Osella FA30. 

Ha un occhio sempre vigile, un’attenzione silente ma incessante verso le gare in pista sulle GT, che restano sempre nei suoi desideri, ma il presente è fatto di una gara di casa da affrontare con grande umiltà ma pari entusiasmo, sull’ammiraglia clienti del Team Faggioli, la NP-01 tre litri Zytek usata con continuità da Degasperi. Fattorini sperava che si liberasse una finestra utile sulla tremila del team toscano prima di fine 2024 e l’occasione si è così materializzata per l’attesa gara di casa. 

Il pilota orvietano ha vinto ben quattro edizioni della sua crono indigena ed in due occasioni il successo è arrivato contro due Top Driver come Merli e Zardo, come nel 2019. L’obiettivo dichiarato è quello di effettuare un programma a quota tremila nel 2025, pertanto la crono di casa diventa un’occasione preziosa per riparametrarsi a livello mentale e di automatismi alle esigenze di una Top Car da 500 cv.

Avrebbe potuto testare la 01 anche in pista, ma le sensazioni scaturite non sarebbero state altrettanto veritiere per un eventuale quanto sperato ritorno stabile in Top Class, nella prossima stagione.  Consueti e preziosi sponsor di questa operazione sono la Scuderia Speed Motor e la Conad del Fanello di Orvieto. 

Il commento di Fattorini: 
“Avevo tanta voglia di guidare ancora una macchina da assoluto, che mi mancava da ben cinque anni e così non vedo l’ora di tornare al volante della Nova Proto tremila. Non mi aspetto di spaccare il mondo in due, ma certamente voglio crescere in ogni sessione per testarmi di nuovo ad un certo livello e capire con ancora più nitidezza cosa fare nel 2025. Se il lavoro di tester me lo permetterà, l’intenzione è quella di disputare un buon numero di gare nel prossimo anno. Con Simone Faggioli ci vedremo presto e faremo il punto sulla situazione. La mia volontà e quella di correre con il top, sia come auto che come team. Sebbene la mia voglia di guidare una GT in pista sia sempre molto grande insomma, la velocità in salita non la lascerò mai. Sarò di parte, ma La Castellana è una delle salite più belle in Italia e guidare una macchina straordinaria come la Nova Proto 3000 del Team Faggioli in quest’ occasione, è una bella tappa della mia esperienza che voglio vivermi fino in fondo”. 

Di Francesco Romeo
Portavoce di Michele Fattorini