Orvietana, con il Seravezza sarà calcio per buongustai

Al Muzi la Serie D va in scena sabato per godere di un giorno di riposo aggiuntivo in vista del turno infrasettimanale. L’Orvietana, al secondo impegno casalingo consecutivo, ospita una compagine degna del massimo rispetto, abitudinaria dei quartieri alti della classifica. Il Seravezza calcio rappresenta un Comune di circa 13000 abitanti, si trova nella provincia di Lucca, la squadra esprime, oltre al capoluogo, le frazioni di Ripa, Pozzi e Ponterosso piccole comunità e un team di prestigio. Con in forza un attaccante di riferimento, Lorenzo Benedetti (32), che all’Orvietana ha fatto male in più di una occasione.

Nella rosa c’è Danilo Greco, cui gli sportivi orvietani si erano molto affezionati dopo l’ottimo campionato vinto in Eccellenza, che ha lasciato Orvieto al termine del campionato 2023/24 probabilmente con il rammarico per non essere riuscito a dare tutto ciò che era nelle attese. La squadra della Lucchesia è terza in classifica con un punto in più rispetto all’Orvietana. Undici le reti segnate, otto subite, mentre i biancorossi hanno finora, fatto e subito sei goal. Dati che spostano un po’ l’equilibrio a favore ospite. 

L’Orvietana vorrebbe continuare a lungo lo splendido sogno iniziato dalla seconda giornata. "Volere è potere" ma nel calcio non funziona sempre così. Il quadro che esce dagli allenamenti pare essere incoraggiante. Nessuno da la sensazione d’essere troppo gasato. Proseguono tutti a lavorare sodo e con massima attenzione alle indicazioni del tecnico che fa bene a esigere la scalato di qualche altro gradino. Chi ha giocato di meno sta con il fiato sul collo del compagno di cui aspira prenderne il posto. Mai, come in questo caso, "evviva la concorrenza".

Emanuele Rossi, il numero uno molto brillante dall’inizio del campionato, non è particolarmente sorpreso del suo rendimento:  "Con Giulio (Di Antonio) nostro preparatore, stiamo facendo un ottimo lavoro al quale devo tutto quello che poi riesco a fare".
Ragazzo di sostanza cui piace parlare con i fatti è ancora più rapido nella risposta sull’atteggiamento migliore  per affrontare il Seravezza: “Dobbiamo provare ad essere un po’ più spavaldi. E ho detto tutto".

Beata gioventù. Aspettiamo  sabato per capire  se Rizzolo è sulla stessa lunghezza d’onda Per la formazione, detto che Manoni e Paletta stanno faticando a rientrare  nel gruppo, che Marchegiani ha preso una botta da valutare, che Fabri e Esposito provano a farsi spazio per un’eventuale chiamata, sarà Rizzolo a fare le opportune valutazioni anche in vista del turno ravvicinato di mercoledì 23 ottobre con la trasferta a Civita Castellana e il big match con il Livorno a Orvieto di domenica 27 ottobre.