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L'Orvietana, prima di Grosseto, fa passerella al PalaCongressi

mercoledì 4 settembre 2024
di Roberto Pace

A poco meno di 48 ore dalla presentazione ufficiale,  l’Orvietana si trova già nella fase di concentrazione in vista della prima trasferta dove sono in palio i tre punti. Venerdì 6 settembre, alle 18, al Palazzo dei Congressi sarà tutta una festa a colori biancorossi - che si concluderà con uno sfizioso aperitivo per i presenti - alla quale prenderanno parte tutti, dai piccolini alla prima squadra, passando per tutte le altre formazioni del settore giovanile fino alla Juniores nazionale. 

Una rassegna effervescente, augurabilmente accompagnata da un’apprezzabile cornice  di pubblico, prima del via alla stagione che vedrà il Club della Città del Duomo presente in tutti i campionati regionali e nazionali di competenza. La sostanza, com’è noto, non è mai direttamente proporzionale alle quantità.  Contano molto di più le qualità e un marcato senso di appartenenza. Sotto tali aspetti, la strada imboccata dalla Società del Presidente, Roberto Biagioli da qualche anno a questa parte, sembrerebbe quella giusta.

La partecipazione e il calore del pubblico misurerebbero il gradimento per quanto prodotto da una signora, ancora piacente, al compimento del 114esimo anno di vita. Dal venerdì alla domenica il passo è breve. La bella stagione sembra prolungarsi e una gita sul Tirreno è sempre gradevole. Lo stadio di Grosseto lo è altrettanto e i risultati sul campo non sempre si sono rivelati  negativi. Ultimamente non è andata benissimo ma nell’ultima apparizione della tarda primavera i biancorossi hanno ceduto onorevolmente. 

E’ quanto si chiede, anche stavolta, alla rinnovata formazione di Rizzolo. Che, fino a ora, ha viaggiato a corrente alternata e sulla quale è in corso l’intervento del tecnico perché si passi a un’alimentazione continua.  Le premesse, vedi il periodo e sentendo quanto affermato dagli addetti ai lavori, non mancano: “Si può fare di più” – hanno ripetuto  all’unisono al termine del  confronto fra lo staff tecnico e i giocatori avvenuto al termine della partita pareggiata con l’FC Viterbo.

La versione che vede Proia trequartista è sotto la lente. Lui, fra i biancorossi decisivi per l’ultima salvezza, è oramai noto a tutti gli avversari, pronti a metterlo sotto attenta osservazione a ogni partita. Bisogna trovare alternative per le quali altri giocatori dovranno assumersi responsabilità maggiori e soluzioni per rifornire meglio e con più continuità la punte.

Altrimenti, bloccato Proia, è come andare di notte a fari spenti.
Fabri, salvo risultati diversi dagli esami strumentali cui si sottoporrà domani, sarà costretto a fare solo da osservatore per almeno un paio di mesi. Gli altri acciaccati, Lattuchella, Caon, Esposito sono tutti disponibili; Marchegiani riprenderà dalla prossima settimana e resta da valutare Albani, fermatosi mercoledì mattina