Giorgio Natali confermato presidente dell'ACI di Terni

Il nuovo Consiglio Direttivo dell’Automobile Club Terni nominato in occasione dell’Assemblea dei soci di martedì 2 luglio, nella prima seduta utile ha proceduto alla distribuzione dei vari incarichi: scontata la conferma di Giorgio Natali al ruolo di presidente, in virtù della larga fiducia e condivisione della governance del Club espressa alle urne; riconfermato anche Federico Giulivi nel ruolo di vicepresidente, in virtù degli ottimi risultati ottenuti nello svolgimento dei suoi molteplici incarichi nel mondo dello sport automobilistico (fiduciario regionale ACI Sport, segretario della Commissione Velocità in Salita); new entry nel ruolo di vicepresidente è quella di Daniele Giocondi, che ha alle spalle 40 anni di carriera nella Polizia di Stato, conclusa con l’incarico di dirigente del Compartimento della Polizia Stradale dell’Umbria e che è attualmente responsabile della rete del Tribunale per i diritti del malato. Prima esperienza anche per i due nuovi Consiglieri eletti: Ludovica Bianchini Riccardi, da tempo impegnata anch’ella nel mondo dello sport automobilistico e con una grande passione per il motorismo storico; e Mauro Franceschini che, oltre ad essere impegnato nella direzione dell'azienda di famiglia "Franceschini F.lli Snc" che realizza astucci per gioielleria ed oreficeria, è anche al timone di Confartigianato Imprese Terni.

A conclusione della prima riunione del Consiglio Direttivo, il presidente Natali ha rimarcato il grande valore sociale che assolve il Club nella tutela degli interessi dei soci e degli automobilisti in generale, «ruolo che deve essere svolto sia attraverso l’erogazione di servizi al pubblico di qualità sia attraverso il confronto con le diverse istituzioni locali nello sviluppo di politiche della mobilità che coniughino attenzione alle giuste esigenze di spostamento dei cittadini alle altrettanto sacrosante richieste delle utenze deboli (pedoni, anziani, ciclisti, ecc.) per una mobilità “dolce” e soprattutto ecosostenibile».