Max Ubaldini è oltre i 60, ma continua a vincere

La pausa invernale ci riconsegna un Max Ubaldini nuovo di zecca. Da questa stagione, lo specialista del fuori strada sulle due ruote, gareggia tra gli M7 (60/64 anni), ieri è andato a “provarsi” nella terza prova del Trittico Laziale. Allenatosi, anche, con la coglitura delle olive, guarda caso con ottimi riscontri qualitativi, finita l’attività invernale e all’inizio della preparazione specifica, aveva saltato le prime due prove dell’importante manifestazione laziale di Nerola, nella Sabina.

Di conseguenza, partenza dal fondo dello schieramento per una gara di rincorsa. 4.700 mt. da ripetere quattro volte per un totale di 18 Km.+ 800 mt. Un Cross Country vero, attraverso tanti sentieri single track (uno alla volta) e pochi double track (due alla volta) per effettuare sorpassi. Salite ripide, discese impegnative, salti e passaggi verticali, boschi con il fondo cosparso di radici e rocce, sassi e polvere negli spazi aperti.

Difficoltà, fatte apposta per scoraggiare chi partiva dal fondo, non il nostro che impiegava meno di un giro per riportarsi sotto al gruppo che conta. Poi, in testa al pacchetto degli M7, fino al salto della catena costato tempo e posizioni. E di nuovo via, fino ad avvantaggiarsi sui diretti rivali e giungere al traguardo con circa 2’ di vantaggio sul secondo classificato, Enrico Caponera. “Buona la prima – commenta il protagonista – e appuntamento alla prossima.