Anche il Comune di Castel Viscardo aderisce alla campagna "R1PUD1A la guerra" promossa da Emergency

Anche il Comune di Castel Viscardo ha deciso di aderire ufficialmente alla campagna nazionale "R1PUD1A la guerra", promossa da Emergency, per riaffermare con forza i principi sanciti dall'articolo 11 della Costituzione Italiana, che “ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”.

In un momento storico segnato da gravi tensioni internazionali, dal ritorno di logiche di conflitto e dalla minaccia di nuovi scenari bellici, la Giunta Comunale ha deliberato all’unanimità di sostenere attivamente la campagna, convinta che mai come oggi sia necessario riscoprire e difendere il significato profondo della parola “ripudia”, scelta dai Padri e dalle Madri Costituenti all’indomani della Seconda guerra mondiale.

Con questa adesione, il Comune di Castel Viscardo si impegna ad:
- esprimere pubblicamente il proprio sostegno alla campagna “R1PUD1A”, riconoscendo l’importanza di ripudiare la guerra in ogni sua forma e promuovere la cultura della pace;
- esporre uno striscione con la scritta “Questo Comune R1PUD1A la guerra” presso il Palazzo Comunale, in posizione ben visibile, come segno concreto di adesione e stimolo alla riflessione collettiva;
- promuovere la campagna sul territorio, attraverso biblioteche, scuole, musei ed enti culturali, organizzando iniziative ed eventi in collaborazione con Emergency e associazioni attive nella difesa dei diritti umani;
- èroporre l’approvazione della delibera al prossimo Consiglio Comunale, affinché l’impegno assunto diventi parte integrante dell’azione istituzionale del Comune.

"La pace - dichiara il sindaco, Daniele Longaroni - non può essere considerata un concetto astratto, ma deve diventare pratica quotidiana, impegno politico e responsabilità collettiva. Con questa adesione vogliamo lanciare un messaggio chiaro: Castel Viscardo è un Comune che ripudia la guerra, promuove il dialogo e costruisce ponti, non muri". La cittadinanza è invitata a partecipare attivamente alle iniziative che verranno promosse nelle prossime settimane, per contribuire insieme a una società più giusta, pacifica e consapevole.