"Prevenire il cancro è possibile". Focus con Ancescao e Orvieto Contro il Cancro

Ha visto la partecipazione di un folto pubblico, non solo femminile, l’interessante iniziativa sul tema "Prevenzione al femminile" tenutasi giovedì 13 marzo nel piccolo centro di Torre San Severo. Un appuntamento nato dalla sinergia tra il locale circolo ANCeSCAO che ha ospitato l’incontro, e l’Associazione di Volontariato OCC – Orvieto Contro il Cancro in occasione della Giornata Internazionale della Donna.

Dopo il saluto di benvenuto portato dai rappresentanti di ANCeSCAO, la presidente di OCC Aura Cintio ha ripercorso attraverso i servizi che l’associazione ha messo in atto per i pazienti ed i loro familiari, i quasi trent'anni di vita del sodalizio. Ricordando in particolare servizi quali il trasporto dei pazienti in trattamento nel centro radioterapico di Terni, il servizio di psiconcologia e quello delle cure palliative domiciliari (questi ultimi due presi poi in carico dall'Usl Umbria 2), la presenza dei volontari all’interno del Day Hospital e infine i servizi di fisioterapia ed estetica oncologica istituiti recentemente. 

Ad entrare nel tema dell’incontro sono state, invece, le dottoresse Bruna Di Girolamo e Federica Di Costanzo, oncologhe del Day Hospital Oncologico dell’Ospedale “Santa Maria della Stella” di Orvieto, che hanno catturato l’interesse dei presenti con argomenti incentrati prevalentemente sulla fase della prevenzione perché prevenire il cancro è possibile, ovvero:

• prima che si manifesti la malattia: con stili di vita adeguati e vaccini contro il cancro;
• quando la malattia è al suo esordio: attraverso la diagnosi precoce;
• dopo la cura del cancro: con azioni mirate a contenere il rischio di ricadute.

In particolare, hanno evidenziato i maggiori fattori di rischio che inducono l’insorgenza dei tumori:

• Fumo                                            27- 33%
• Alimentazione e obesità 1            5 - 35%
• Agenti infettivi                               4 - 15%
• Alcol                                              4 - 8%
• Radiazioni ionizzanti                     3 - 5%
• Occupazione                                 1 - 5%
• Inquinamento                                1 - 5%
• Sedentarietà                                  0 - 1%            

Di Girolamo e Di Costanzo hanno infine chiarito l’importanza di sottoporsi ai programmi di screening per la prevenzione dei tumori messi in atto dalla Usl Umbria 2. Gli interventi sono stati accompagnati da alcuni brano musicali eseguiti al flauto da Patrizia Moretti.