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Giorno della Memoria, il Comune lancia un concorso riservato alle scuole

venerdì 31 gennaio 2025

"Il Giorno della Memoria come occasione per guardare al nostro passato, mentre costruiamo il nostro futuro". Questo il titolo dell'annunciato concorso riservato agli studenti degli istituti superiori della città di Orvieto presentato venerdì 31 gennaio nella Sala Consiliare del Comune dal sindaco e assessore alla Cultura, Roberta Tardani, e dall’assessore all’Istruzione, Alda Coppola, nell’ambito delle iniziative per la commemorazione della Giorno della Memoria. Di fronte una platea composta da circa trenta ragazze e ragazzi della Peer Education, studenti del 3°-4° anno di tutti gli istituti superiori cittadini accompagnati dai docenti delegati. Presenti anche i rappresentanti delle associazioni tra cui Panathlon Club, Lions, Unitre e Fidapa che hanno portato il loro contributo. Nel corso dell’incontro i giovani hanno offerto riflessioni sulla Shoah, letto brani di libri e illustrato progetti e lavori svolti nelle scuole.

“Una mattinata molto emozionante – commenta l’assessore Alda Coppola – non solo per i contributi e le riflessioni che hanno portato le ragazze e i ragazzi delle nostre scuole ma soprattutto per l’interesse e la convinta adesione a questo concorso che non vuole essere un mero esercizio scolastico ma un’opportunità per contribuire a far crescere tra i giovani una coscienza storica e civile e favorire una memoria attiva contro discriminazioni e razzismi. Come abbiamo potuto constatare in questa giornata i nostri ragazzi hanno voglia di partecipare ed essere coinvolti e abbiamo scelto di rivolgerci agli studenti della Peer Education perché siamo convinti che, avendo loro un ruolo attivo e alla pari nella comunità scolastica, possano trasmettere il significato della Shoah in modo più coinvolgente e vicino al loro linguaggio.

La Peer Education permette agli studenti di sentirsi protagonisti, incentivando una riflessione più profonda rispetto a una semplice lezione frontale. L’impegno in un concorso scolastico, inoltre, fa sì che gli studenti interiorizzino meglio il significato della Giornata della Memoria, rendendo l’insegnamento meno astratto e più concreto. Questa iniziativa offrirà uno spazio creativo per esprimere il loro punto di vista attraverso testi, arti visive o multimediali e nei prossimi giorni invieremo alle scuole il regolamento del concorso che prevederà anche dei riconoscimenti per gli studenti. Ringrazio le dirigenti scolastiche e i docenti, che hanno accolto con favore la proposta dell’amministrazione comunale, ed è stato un piacere poter condividere questa mattinata anche con i rappresentanti delle associazioni che hanno dato la loro disponibilità a supportare questa iniziativa".

"Fatti storici come la Shoah – ha commentato il sindaco, Roberta Tardani – non devono essere solo un ricordo istituzionale, ma un insegnamento vivo per le nuove generazioni. Gli studenti della Peer Education, sensibilizzando i compagni, saranno parte attiva nel rendere la memoria un’eredità condivisa da trasmettere ancora a lungo".