sociale

Fiori gialli nell'Aiuola della Memoria del Liceo Artistico per ricordare le giovani vittime della Shoah

giovedì 30 gennaio 2025

Al Liceo Artistico "Livio Orazio Valentini" di Orvieto, si è rinnovato, in occasione del Giorno della Memoria, l’appuntamento delle studentesse e degli studenti del biennio, per il "passaggio del testimone" della manutenzione e della cura dell'Aiuola della Memoria, inaugurata anni fa rispondendo all’invito della Fondazione Irlandese "Holocaust Education Trust", che ha fornito i primi bulbi gialli di questi fiori utilizzati per ricordare i bambini vittime della Shoah. Nell'aiuola ogni anno, grazie ad installazioni di arte effimera, le classi seconde realizzano delle opere, frutto delle loro riflessioni sul tema dell’importanza della memoria e del dare nuova vita a chi, allora, si è visto strappare la propria.

"Quest’anno - spiegano dalla Scuola - protagonisti sono stati bambini e ragazzi dei quali abbiamo letto le storie che, in una sorta di Antologia di Spoon River, sono state sintetizzate e corredate da disegni realizzati su targhe di compensato, che, come pietre d’inciampo, sono state apposte in mezzo ai fiori di crocus, pronti a sbocciare e a ricordarci, con la loro bellezza, che anche dopo gli eventi più terribili, una nuova vita ricomincia e possiamo sperare che le cose miglioreranno.

I fiori ci ricordano che c’è ancora bellezza nel mondo e speranza per il nostro futuro. I bambini che sopravvissero allora sono oggi nonni che hanno trasmesso le loro storie a figli e nipoti. Le loro storie non vanno dimenticate.  Accanto alle storie dei bambini, riflessioni e moniti di adulti autorevoli, che ci ricordano quanto sia importante, oggi e sempre, non dimenticare e essere attenti e vigili, affinché l’orrore non debba più accadere perché, come ci ricorda Primo Levi 'La peste si è spenta, ma l’infezione serpeggia'".