Fondazione AIRC in piazza per l'edizione 2025 de "Le Arance della Salute"
Nel 2025, anno in cui celebra il suo sessantesimo anniversario, Fondazione AIRC rinnova il suo impegno dando nuova energia alla ricerca indipendente sul cancro con un investimento di oltre 141 milioni di euro. Questa cifra sosterrà 673 progetti innovativi, 90 borse di studio per giovani talenti e 8 programmi speciali. 29 milioni di euro sono destinati allo sviluppo di IFOM, l’Istituto di Oncologia Molecolare della Fondazione e centro di eccellenza internazionale.
Oltre 5.400 medici e scienziati al lavoro in quasi cento istituzioni prevalentemente pubbliche in tutto il Paese – laboratori di università, ospedali e altri centri di ricerca – potranno condurre progetti innovativi per la prevenzione, la diagnosi e la cura del cancro, affrontando le sfide ancora aperte. Un impegno concreto che ribadisce il ruolo cruciale di Fondazione AIRCnel sostenere la più meritevole ricerca indipendente per contribuire al progresso scientifico eall’innovazione.
L’impegno di Fondazione AIRC per il 2025 non si esaurisce qui: nel corso dell’annoverranno lanciate nuove iniziative, tra cui il Physician Scientist che ha l’obiettivo di fornire un percorso di alta formazione per medici che vogliano avvicinarsi alla ricerca. Per l’Umbria in particolare sono stati deliberati 2.166.803 euro per il sostegno di 9 progetti di ricerca. Un risultato reso possibile anche grazie alle iniziative del Comitato Umbria Fondazione AIRC, presieduto da Laura Radi, attivo dal 1994 che organizza e promuove ogni anno numerosi appuntamenti di raccolta fondi, in aggiunta alle campagne nazionali di AIRC.
Migliaia i volontari e i sostenitori che, nel fine settimana, torneranno in piazza per distribuire i prodotti solidali nell'ambito de "Le Arance della Salute", la campagna di raccolta fondi e divulgazione che invita a dare il proprio contributo concreto alla ricerca di nuove cure e nuovi strumenti per la diagnosi precoce e per la prevenzione.
Anche nell'Orvietano i volontari saranno presenti per distribuire reticelle di arance rosse coltivate in Italia a fronte di una donazione di 13 euro, vasetti di marmellata di arance rossa di Sicilia IGP (donazione minima di 8 euro) e vasetti di miele di fiori d'arancio (donazione minima di 8 euro). Il sostegno contribuirà al finanziamento di circa 5.400 ricercatori per rendere il cancro sempre più curabile.
Simbolo di sana alimentazione, le arance rosse contengono gli antociani, pigmenti naturali con poteri antiossidanti, e sono ricche di vitamina C: con una sola arancia si copre più di due terzi del fabbisogno giornaliero di questa importante vitamina. Diverse, inoltre, anche quest'anno le scuole che hanno aderito al progetto "Cancro ti boccio". Accanto ai volontari, saranno presenti le ragazze e i ragazzi del Rotaract Club di Orvieto.
Sabato 25 gennaio appuntamento ad Orvieto, in Piazza della Repubblica e lungo Corso Cavour all'altezza della Torre del Moro, ad Orvieto Scalo, in prossimità del Centro Commerciale "Porta d'Orvieto", a Sferracavallo in Piazza Olona, ad Allerona Scalo all'esterno del Supermercato "Coop", a Ficulle in Via Roma, a Fabro in Piazza Carlo Alberto e a Fabro Scalo nel parcheggio del Supermercato "Coop". Domenica 26 gennaio ad Orvieto, in Piazza della Repubblica e lungo Corso Cavour all'altezza della Torre del Moro, e a Parrano in Piazza della Chiesa.
Per ulteriori informazioni:
https://arancedellasalute.airc.it