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Ancora un anno da record per l'Avis. Festa di chiusura del quadriennio Salvi

giovedì 23 gennaio 2025

Un trend in continua crescita che nel 2024 ha fatto toccare il lusinghiero record di ben 1558 sacche di sangue e plasma raccolte grazie al contributo di 1077 donatori di cui 114 nuovi. E’ il piccolo capolavoro dell’Avis Comunale di Castiglione del Lago, prossima nel mese di febbraio all’Assemblea annuale che dovrà rinnovare il Consiglio Direttivo dopo i quattro anni della presidenza di Franco Salvi, che con i suoi collaboratori e i tantissimi soci hanno saputo confermare il borgo castiglionese tra i fiori all’occhiello in tema di donazioni in Umbria.

Prima, però, e precisamente sabato 25 gennaio, una serata conviviale presso la propria sede alla presenza di tanti amici e delle autorità cittadine per concludere in armonia il quadriennio sociale e celebrare i traguardi raggiunti.

“Già il 2023 aveva dato segnali importanti con il dato migliore degli ultimi 10 anni di attività, ovvero 1429 sacche, ma in questi dodici mesi anche un po’ a sorpresa e sicuramente con tanto orgoglio, siamo riusciti ad andare oltre tutte le previsioni”, racconta entusiasta il presidente uscente Salvi.

“Grazie a chi ci ha preceduto sin dal 1967, abbiamo evidentemente seminato bene nel tempo – spiega Salvi - creando una realtà solida capace di garantire costantemente il dono di sangue e di plasma a sostegno di tante persone che si trovano in stato di fragilità. Tuttavia, riuscire a migliorarci non era così scontato e quindi questi numeri se da una parte sono motivo di grande soddisfazione dall’altra ci lasciano ben sperare di continuare con questo trend per il futuro”.

Il pensiero di Salvi è basato però sulla gratitudine per “tutte le persone coinvolte sulla gestione delle donazioni, che è il fulcro della nostra attività, perché lavorare a stretto contatto con loro mi ha permesso di apprezzare il “gran cuore” che viene messo nel lavoro volontario togliendo tempo prezioso alle proprie famiglie per contattare i donatori ricordando scadenza e programmazioni”. Ma il successo è stato figlio anche delle molte iniziative di sensibilizzazione messe in atto negli svariati contesti del territorio.

Proficua la penetrazione nelle scuole di ogni ordine e grado, costante la vicinanza alle associazioni sportive, frequente presenza in mezzo alla gente con il gazebo di Avis Castiglione del Lago in tanti eventi, a cominciare da “Luci sul Trasimeno”, l’ormai consolidato appuntamento del periodo natalizio che porta a Castiglione del Lago significativi flussi di visitatori. “Tutto questo sta ripagando i sacrifici dei nostri volontari sempre presenti a tutte le iniziative che si svolgono durante l’anno nella nostra cittadina. Il metodo giusto, a mio modo di vedere, per fare volontariato ed essere di aiuto alle persone in difficoltà.

Ora però – conclude Salvi – non dobbiamo accontentarci ma continuare per questa strada cercando sempre di migliorarci. Anche perché c’è ancora da risolvere quello che è un po’ il cruccio della nostra attività: il prelievo del plasma, per il quale ci dovrà essere per forza l’aiuto delle istituzioni. Per questo tipo di donazione, infatti, si è costretti ad andare a Perugia perché non abbiamo in loco il separatore da sangue intero a plasma, oltre al solito problema di mancanza di medici ed infermieri specializzandi.

La nostra associazione ha fatto già da tempo richiesta di questa macchina per il nostro Ospedale in modo da poterla utilizzare per tutto il comprensorio del Trasimeno, ma alle promesse avute non sono ancora seguiti i fatti. Speriamo che la svolta possa esserci sotto la gestione del nuovo Consiglio Direttivo, al quale sono fiero di passare il testimone dopo aver dedicato il mio tempo esclusivamente al bene di un’associazione che ha raggiunto tanti risultati, frutto di un impegno straordinario e della dedizione di tutti i castiglionesi, uniti dai valori del volontariato anonimo, gratuito ed associazionistico”.