Aurora Società Cooperativa celebra 50 anni di attività, un pilastro per la comunità del Trasimeno
"Esattamente cinquant'anni fa nasceva la Cooperativa Aurora grazie a tredici giovani pieni di sogni. Alba, una delle fondatrici, ci ricorda che il nome "Aurora" nacque proprio in quel giorno, ispirato dal suo stesso nome, simbolo di un nuovo inizio” a dirlo proprio la Presidente di Aurora società cooperativa Susanna Straccali con un’evidente commozione negli occhi.
“In questi anni abbiamo festeggiato tanti traguardi delle nostre cooperative – afferma Danilo Valenti, presidente di Legacoop Umbria – molte delle nostre imprese sono protagoniste dell’economia regionale da più di mezzo secolo. Siamo orgogliosi di Aurora e del nostro modello di economia, perché siamo convinti che si possa fare impresa anche attraverso equità e giustizia sociale mirando al benessere collettivo, sperimentando nuovi modelli di business e soluzioni innovative per rispondere alle esigenze del mercato con un’attenzione all’autenticità e ai prodotti del territorio. La nostra cooperativa questo ha fatto negli anni. La cooperazione deve continuare ad avere un ruolo fondamentale nello sviluppo dei territori soprattutto quelli a vocazione turistica come il Trasimeno, che essendo anche un luogo di confine deve dialogare sempre più in una visione interregionale con gli attori pubblici e privati territoriali per definire visioni future ed azioni congiunte da realizzare anche con le regioni limitrofe”.
La cooperativa ha festeggiato il mezzo secolo a Palazzo Della Corgna a Castiglione del Lago, con un evento moderato dal giornalista enogastronomico Leonardo Romanelli e con i saluti istituzionali del sindaco Matteo Burico e del presidente di Legacoop produzione e servizi Matteo Ragnacci. A seguire si sono svolti due panel “Territorio e qualità” e “Impresa”. Nel primo hanno dibattuto l’assessore della Regione Umbria Simona Meloni, il pescatore Guido Materazzi, il presidente dell’Università dei Sapori Stefano Lupi, l’interior designer Maurizio Ambrosi e per Aurora Daniela Gasparella. Nel secondo Alessandro Viola di CFI, Umberto Giubboni della BCC Toscana-Umbria e per Aurora Simone Sacco.
La Cooperativa Aurora fondata il 13 gennaio 1975 grazie all'iniziativa di 13 soci Aurora è cresciuta diventando un punto di riferimento per il territorio, con attività di ristorazione, strutture ricettive, un camping village e un hotel. Con oltre 80 collaboratori nei momenti di picco e un fatturato superiore ai 3,5 milioni di euro, continua a portare avanti con orgoglio quei valori di qualità e accoglienza. L'obiettivo iniziale era quello di promuovere e gestire servizi e strutture sociali per il tempo libero, un'idea innovativa che andava ben oltre la semplice ristorazione e accoglienza turistica, abbracciando un ampio ambito sociale. L'attività della cooperativa ebbe inizio con la gestione del ristorante Lido Comunale, oggi noto come La Pigra Tinca, a cui si aggiunsero successivamente tante altre attività. L’impresa ha sempre mantenuto un forte legame con il territorio del Trasimeno, operando nei comuni di Castiglione del Lago e Magione.
“In questi anni – prosegue la presidente Straccali – abbiamo avuto il piacere di ospitare nelle strutture gestite circa 7 milioni di utenti, proponendoci come ambasciatori delle nostre tradizioni culinarie. Abbiamo valorizzato il nostro lago e proposto la “Carpa Regina” anche a Ridge di Beautiful. Da noi sono passati dal cowboy australiano, al tycoon americano in giro con la famiglia, ci sono venuti a trovare i moderni viaggiatori asiatici, senza dimenticare le migliaia di persone a noi vicine che ci hanno scelto in tutti i momenti importanti della loro vita, dal battesimo al matrimonio, riscuotendo sempre grande successo”. Oggi, la Cooperativa continua a operare nei comuni di Magione e Castiglione del Lago, gestendo tre ristoranti: La Pigra Tinca, il Lido Solitario e La Cantina, un hotel, un camping-villagge turistico e il negozio di prodotti tipici e gastronomici "Il Cantinone".
Aurora ha dato lavoro a circa 3000 persone, un numero significativo che testimonia l'importante impatto sociale sul territorio lacustre. Nel corso degli anni non è stato solo un punto di riferimento lavorativo, ma anche un luogo dove si sono intrecciate storie personali e familiari. Molti dei dipendenti storici, oggi nonni, hanno cresciuto i propri figli all'interno della cooperativa, e ora questi nuovi genitori continuano la tradizione lavorativa nell'azienda. Con questo traguardo significativo, Aurora Società Cooperativa guarda con entusiasmo al futuro, consapevole del proprio ruolo essenziale nella comunità e con la speranza di continuare a essere un pilastro per il territorio del Trasimeno per molte generazioni a venire.