Stati Generali della Disabilità in Umbria, dalla definizione delle priorità alla realizzazione degli interventi
È in corso mercoledì 11 gennaio a Perugia, presso la Sala Brugnoli di Palazzo Cesaroni, l’incontro finale degli Stati Generali della Disabilità in Umbria. L’evento, promosso dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) a livello nazionale e organizzato dalla FISH Umbria, vede la partecipazione del ministro per la Disabilità Alessandra Locatelli, della presidente della Regione Umbria Stefania Proietti, della sindaca di Perugia Vittoria Ferdinandi, di Paola Fioroni, già presidente dell’Osservatorio Regionale e di Daniele Parbuono, professore delegato ai servizi per studenti disabilità dell’Università degli Studi di Perugia.
A dare avvio ufficiale all’incontro sono stati Marialuisa Meacci, presidente di FISH Umbria, e Vincenzo Falabella, presidente di FISH, che hanno sottolineato l’importanza dell’inclusione come valore fondamentale delle politiche pubbliche. Nel corso del suo intervento la presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti, ha evidenziato l’importanza simbolica della propria partecipazione agli Stati Generali della Disabilità come primo impegno ufficiale del suo mandato da Ppresidente della Regione.
Ha ringraziato il ministro Alessandra Locatelli per la collaborazione avviata durante il G7 sull’inclusione evidenziando come la disabilità sia "un tema universale che riguarda tutti, nell'ambito del quale un ruolo fondamentale viene giocato dal mondo associativo, dalle famiglie e dalle istituzioni. Tutti - ha aggiunto - dobbiamo essere impegnati nel costruire un “percorso capace di futuro” per tutte le persone con disabilità.
È fondamentale - ha proseguito - lavorare insieme per abbattere le barriere, non solo fisiche ma anche culturali che ostacolano l’inclusione. L'Umbria ha tutte le carte in regola per essere un laboratorio di innovazione sociale al fine di garantire un pieno diritto di cittadinanza". Da qui l’impegno per reperire le risorse, coinvolgendo il governo e puntando su progetti pilota capaci di diventare modelli a livello europeo per arrivare ad un cambiamento culturale e sociale.
In videoconferenza è intervenuta Alessandra Locatelli, ministro per la Disabilità, che nel ringraziare tutti i presenti ha messo in evidenza l’importanza di eventi come quello odierno per definire politiche di disabilità efficaci a livello locale e nazionale. “L’Umbria è un modello di come le politiche pubbliche possano e debbano essere adattate alle necessità specifiche del territorio. Gli Stati Generali della Disabilità sono un’occasione unica per costruire politiche che rispondano concretamente ai bisogni delle persone con disabilità”, ha affermato il ministro, sottolineando il forte impegno del Governo in favore dell'inclusione.
Il ministro ha annunciato che, dal 1° gennaio 2025, entrerà in vigore una riforma che integrerà il mondo sociale e sanitario per rispondere ai bisogni delle persone e delle loro famiglie. La riforma punta a valorizzare le capacità, i talenti e le potenzialità delle persone con disabilità, garantendo loro protagonismo nella costruzione del proprio progetto di vita e diritto al lavoro, alla salute, al benessere e a una piena partecipazione sociale, culturale e sportiva.
Locatelli ha lodato il contributo dell’Umbria, regione che ha ospitato il primo G7 sull’inclusione, ed elogiato progetti come i fumetti educativi sulla Convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilità. Infine, ha rimarcato l’attenzione internazionale sull’Italia per queste iniziative innovative, esortando tutti gli attori istituzionali e sociali a collaborare per affrontare queste responsabilità.