“Occorre in tutte le Sedi affermare l’efficacia e la vincolatività dell’Accordo di Parigi che è la più forte e la più chiara, specifica e aggiornata espressione del consenso degli Stati nella lotta al cambiamento climatico, dopo di esso nessuna inazione degli Stati potrebbe mai trovare giustificazione, e questo occorre ribadire in occasione anche della Giornata Internazionale dei Diritti Umani, che si celebra il 10 dicembre di ogni anno.
Occorre dunque favorire gli strumenti di coordinazione internazionale e con questo spirito va celebrata la Giornata per i Diritti Umani, dato che la stessa esistenza di essi dipende in modo essenziale dal rispetto degli obblighi climatici degli Stati. Vanno riaffermati gli obblighi degli Stati nel proteggere la comunità mondiale dai cambiamenti climatici, poiché il mancato rispetto di questi obblighi danneggia il futuro, la vita, la salute e l’accesso ai diritti umani specie dei paesi e delle popolazioni più vulnerabili.
Il periodo storico, particolarmente complesso e pieno di pericoli che si attraversa, deve dunque porre le basi per il rafforzamento del diritto internazionale, delle cooperazioni tra gli Stati, che è l’unico modo per prevenire l’autodistruzione che la sottovalutazione delle crisi e delle emergenze che sono globali altrimenti determinerebbe.
La Riserva della Biosfera Unesco del Monte Peglia agisce, sul piano delle proposizioni culturali e delle azioni pratiche per questi principi, ribaditi in più occasioni, insieme al principio di cooperazione inter istituzionale, ai livelli più efficaci”.
Riserva della Biosfera Unesco del Monte Peglia