sociale

Le bambine e i bambini della "Luigi Barzini" fornai di culture e tradizioni diverse. Ingredienti principali: accoglienza, pace e integrazione

sabato 23 novembre 2024
di Giorgio Santelli

Quando le tradizioni, le culture e le religioni diverse si incontrano nel rispetto, nella tolleranza e nella pace fioriscono giardini per le "genti" che diventano luogo non solo di incontro ma di nascita, crescita e vita. Una vita fatta di cura e di cultura della pace, dalla quale seminando si riceverà il dono inaspettato della luce che sorge per unire e mai per dividere!

Venerdì 15 novembre, le classi quinte della Scuola Primaria "Luigi Barzini" dell'Istituto Comprensivo Orvieto-Baschi, in occasione della Festa degli Orti e in collaborazione con lo Slow Food, si sono dedicati al laboratorio della lumachella, prodotto tipico della cultura contadina orvietana e del pane azzimo. Con la preziosa collaborazione di Moscatelli, forno storico orvietano, i bambini hanno impastato e formato la lumachella tradizionale, quella musulmana, e con l'aiuto del signor Loufti hanno preparato il pane azzimo e il pane arabo. Il cibo è cultura, la cultura è accoglienza, inclusione, collaborazione e pace, ingredienti essenziali per nutrire e far crescere in modo sano il nostro corpo e il nostro spirito, ed è per questo motivo che si è scelto di fondere in un'unica essenza i due progetti, la cura della pace e il progetto Slow Food. 

Un progetto importante che si lega allo spirito dell’accoglienza, alla condivisione delle “altre” tradizioni fortemente voluto dalla dirigente scolastica Antonella Meatta e dalle insegnanti coinvolte, Maria Rita Filabbi e Celeste Pezzini. Inutile dire le bambine e i bambini coinvolti si siano divertiti a “mettere le mani in pasta” all’interno di un’esperienza che, ovviamente, non era solo di carattere didattico e manuale ma che è stata un momento di conoscenza delle reciproche culture. Un percorso di crescita civica importante in una città come Orvieto e tutto il suo territorio da sempre terra di pace e di accoglienza