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Al Santa Maria della Stella inaugurato il servizio di Estetica Oncologica istituito da "Orvieto Contro il Cancro"

mercoledì 16 ottobre 2024

Presentato alla città sabato 13 ottobre nell'ambito della 24esima edizione di "Fai volare la Speranza", è stato formalmente inaugurato martedì 15 ottobre all'Ospedale "Santa Maria della Stella" di Orvieto, alla presenza di professionisti sanitari del presidio, cittadini, volontari e rappresentanti delle istituzioni, il nuovo servizio di Estetica Oncologica promosso da "Orvieto Contro il Cancro".

"La collaborazione con l'associazione - ha sottolineato il dottor Piero Carsili, direttore generale dell'Usl Umbria 2 - è viva ormai da tanti anni ed ha portato alla realizzazione di progetti rilevanti che hanno sempre visto sl centro la persona. Con OCC abbiamo sottoscritto convenzioni per l’inserimento dei volontari nei servizi, fisioterapisti e psicologi  con il fine di accompagnare il paziente oncologico nel suo percorso di cura ed oggi questo importante servizio di estetica oncologica si inserisce nella presa in carico completa del paziente".

“Il servizio di oncoestetica - ha spiegato la dottoressa Ilaria Bernardini, direttrice del presidio ospedaliero - nasce dalla tenacia di Aura Cintio, presidente dell’associazione, che è venuta fin dall’inizio del mio incarico a farsi promotrice dell'iniziativa voluta dall'intero direttivo. Abbiamo subito intuito l’importanza della proposta che consente a tutti i malati e le malate oncologiche di accedere al servizio con un ingresso dedicato, senza dover entrare in ospedale, presso gli spazi dello screening mammografico ed avere una seduta con una professionista certificata per trattamenti estetici nei pazienti oncologici. La giornata di oggi assume un significato ancora più forte in quanto si colloca nell’ambito del mese dedicato alla prevenzione del tumore del seno".

"Siamo molto felici che oggi prenda avvio questo nuovo servizio" ha dichiarato Aura Cintio, presidente di OCC che, nel suo intervento, ha illustrato l’iter che ha portato all'avvio dell'importante progetto. "Il servizio - ha aggiunto - vuole rivolgersi a tutte e a tutti, non è infatti dedicato solo al sesso femminile, perché anche davanti alla malattia più aggressiva, anche là dove può sembrare che non ci sia nulla da fare la persona c’è, ed ha bisogno di una piccola cura, una coccola, che diventa immensamente importante. L’iniziativa si colloca nell’ambito delle settimane di 'Fai Volare una Speranza' e ci auguriamo che possa essere estesa a tutti gli ospedali umbri in cui vengono trattati pazienti oncologici”.

“La formazione che garantisce la preparazione per questo tipo di trattamenti estetici - ha spiegato Manola Nevi, estetista professionale - viene garantita da APEO (Associazione Nazionale Estetica Oncologica) che annualmente certifica la preparazione anche e soprattutto rispetto ai prodotti che sono utilizzati e che non devono interferire con i trattamenti chemioterapici. Oltre al trattamento l’importanza della cura sta nell’attenzione, nella carezza che possiamo portare".