L'anniversario era di quelli che rimarranno nella storia e la comunità di Ficulle lo ha onorato degnamente, con un cerimoniale ricco di cultura, storia, fede, passione e speranza. Domenica 15 settembre, alla presenza delle autorità civili, religiose e militari, il sindaco Gian Luigi Maravalle e il presidente Silvio Topo hanno aperto gli annunciati festeggiamenti per i cento anni della Casa della Divina Provvidenza con il convegno tenutosi al Teatro San Lorenzo.
Un convegno che ha visto tra gli autorevoli interventi anche quello della presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, e del professor Mario Morcellini, che ha presentato il volume “Cent'anni di Provvidenza”, ideato e scritto per l'occasione dal professor Naldo Anselmi e da Ettore Alfieri. Il programma è proseguito con una solenne celebrazione eucaristica presieduta dal cardinale Domenico Calcagno e con lo scoprimento di due targhe dedicate a due presidenti scomparsi, Romolo Romiti e Furio Bruscia.
La Fanfara dei Carabinieri dopo aver allietato gli incuriositi ed emozionati ospiti della Casa della Divina Provvidenza con un repertorio a loro dedicato, si è spostata per il concerto tanto atteso in una Piazza della Repubblica gremita di spettatori per un finale di giornata da brividi. A chiudere il sipario su una giornata da ricordare, un simpatico momento conviviale dedicato a tutto il personale della Casa, con la consegna degli attestati di merito, a riconoscenza della grande professionalità, dedizione e sensibilità che ogni giorno mettono a disposizione degli ospiti e della Casa stessa.