Associazione "Dream More", inizio di collaborazione tra soggetti interessati all'integrazione
L’iniziativa è nata dall’invito del Cesvol Umbria di Perugia pervenuto al Gruppo Ecologista “Il Riccio” per la diffusione alle scuole umbre del video “Una rosa blu”, prodotto con la partecipazione della RAI per volere dell’Associazione Dream More di Foligno che si occupa di giovani con sindrome di Down.
“Il Riccio” non ha fatto cadere nel vuoto l’invito, sembrato subito molto interessante, che è andato a arricchire le proposte di collaborazione, per l’annualità 2023-2024, all’Istituto Comprensivo “Pietro Vannucci” di Città della Pieve, entrando a far parte della Programmazione annuale. Collaborazione quella tra Il Gruppo Ecologista e il “Vannucci” piuttosto intensa e consolidatasi nel corso degli anni. Il video è stato visto da tutte le classi della Primaria, le quarte e la quinta hanno inoltre accolto l’invito per un incontro con l’Associazione Dream More, altre Associazioni, Enti, Cooperative locali, come proposto dal “Riccio”.
All’evento hanno partecipato oltre a “Il Riccio”, l’Associazione Terrarte che opera a Città della Pieve con le sue numerose attività dirette all’integrazione di soggetti con svantaggio, la Cooperativa Frontiera Lavoro che gestisce il Servizio di Accompagnamento al Lavoro nei territori dell'Unione dei Comuni del Trasimeno con cui l’Associazione ecologista "II Riccio" collabora ai laboratori di orientamento per le persone in carico al servizio, in particolare con il suo vicepresidente Riccardo Testa che è l'animatore del "Laboratorio Verde" presso la serra del "Castelluccio Palusse" a Città della Pieve, le attività sono concentrate su cura, conoscenza e utilizzo del verde del territorio locale e sulla sperimentazione di attività manuali connesse.
Erano presenti anche alcuni partecipanti ai laboratori e Roberta Rismondo, la mamma di Emanuele, che ha letto una significativa e toccante lettera sul figlio affetto da sindrome di Down, che può essere ascoltata guardando il video della diretta realizzato da Terrarte, accessibile al link https://youtu.be/owgOWcaT4iU. La visualizzazione permetterà naturalmente di seguire l’evento nella sua totalità, con spunti di riflessione sicuramente interessanti.
Durante l’incontro per attrarre l’attenzione della giovane platea sono stati proposti due video “La rosa blu” https://www.raiplay.it/video/2021/03/la-rosa-blu-614538a6-331e-46ee-9d7d-5c104afd1865.html e “Il raglio dell’asino master prores” https://youtu.be/GnMANYkyA3I?si=9RSSNcQkIyq-0Q83 realizzato dal Laboratorio Terrarte, ed una presentazione multimediale da parte di Frontiera Lavoro, illustrata da tre operatori: Gaetano Fiacconi, Paola Candori e Anna Protani.
In “la Rosa Blu” la protagonista, affetta da sindrome di Down, diventa la rosa blu tra tante rose rosse “perché le rose non sono di un solo colore, possono vestirsi di mille sfumature”. Una storia diventata un Progetto grazie a Maria Letizia Fiorelli, madre della protagonista e presidente dell’Associazione, allo scopo di promuove l’inclusione sociale e culturale delle persone con fragilità, che ha avuto il patrocinio di Regione Umbria, Fissuf dell’Università degli Studi di Perugia e Associazione Italiana Persone Down - AIPD Nazionale.
“Il raglio dell’asino master prores” è uno spaccato delle innumerevoli attività proposte da “Terrarte”, realtà sociale di indubbio valore, sul territorio di Città della Pieve.
L’evento è stato aperto con la lettura, da parte della docente Luisa Binaretti, del messaggio del capo d’Istituto del “Vannucci” di Città della Pieve, Prof.ssa Caterina Marcucci” impossibilitata ad essere presente, che ha evidenziato l’importanza della scuola nel valorizzare l’integrazione e nel riconoscere il valore arricchente della diversità.
A seguire, Maria Letizia Fiorelli ha presentato l’attività dell’Associazione da lei fondata, soffermandosi in particolare sui principi ispiratori. Fabio Sberna e Susanna Panek di Terrarte hanno parlato dei numerosi progetti portati avanti nei differenti laboratori, delle soddisfazioni e dell’arricchimento personale che ne derivano. Hanno mostrato anche vari prodotti in ceramica, frutto dell’occupazione primaria.
A presentare l’evento e legare i vari interventi Ivonne Fuschiotto del Gruppo Ecologista “Il Riccio”.
Particolare l’attenzione e l’interesse delle classi presenti alle quali sono state avanzate richieste di riflessioni e suggerimenti da inviare al Gruppo Ecologista. Le tre classi: IV A seguita dalle maestre Romina Giovannini e Ilaria Chiacchella, IV B con il contributo delle insegnanti Michela Corazza e Anna Rita Pulitano, V A grazie all’ausilio dei docenti Chiara Pulcinelli, Benedetta Orsini e Salvatore Izzo, hanno lavorato con vero impegno.
I prodotti che sono pervenuti danno prova di passione, dedizione e coinvolgimento. I cartelloni sono in mostra alla Biblioteca di Scienze Naturali “Franco Travaglini” - INTRA - Libri Salvati, presente all’interno del Museo di Storia Naturale e del Territorio a Palazzo Corgna - Piano Nobile, gestito dal “Riccio” per conto dell’Amministrazione Comunale. Il Museo, a ingresso libero, è aperto tutti i fine settimana con il seguente orario: sabato dalle 16 alle 18, domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 18.
Alla fine dell’evento, cosi come auspicato da “Il Riccio”, i vari partecipanti si sono ripromessi di continuare la collaborazione.