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In servizio Gilda Giancipoli, nuova dirigente dell'Ufficio Scolastico dell'Ambito Territoriale di Terni

lunedì 5 febbraio 2024

Ha preso servizio lunedì 5 febbraio presso la nuova sede di Palazzo Bazzani, inaugurata il 6 novembre scorso, la dottoressa Gilda Giancipoli, nuova dirigente dell'Ufficio Scolastico dell’Ambito Territoriale di Terni.

Classe 1987, ravennate di origine e laureata in Architettura all’Università di Bologna, il nuovo Provveditore agli Studi dopo aver conseguito il Dottorato di Ricerca, ha iniziato la sua attività lavorativa pubblica come Funzionario Architetto presso la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti dell’Umbria nel 2018, dove è stata responsabile dei procedimenti di tutela paesaggistica e architettonica per i comuni del Trasimeno e dell’Alto Tevere, svolgendo al contempo attività di progettista, direttore dei lavori e responsabile dei procedimenti per opere pubbliche di restauro e conservazione nonché responsabile del settore di Demoetnoantropologia dal 2021.

Nella sua carriera si è anche occupata di editoria, curando la collana di libri editi dalla Soprintendenza dell’Umbria sui temi della tutela e conservazione dei Beni Culturali e del paesaggio Umbro. Durante la pandemia ha vinto la selezione per l’8° Corso-Concorso della Scuola Nazionale dell’Amministrazione (Presidenza del Consiglio dei Ministri), seguendo poi una formazione annuale in tema di dirigenza pubblica, conclusasi con l’augurio del Presidente della Repubblica ai 127 vincitori il 18 gennaio scorso presso il Palazzo del Quirinale a Roma.

Nel suo discorso, il Presidente Mattarella ha ribadito la necessità di "un'azione dinamica, intelligente, e insieme equilibrata delle nuove generazioni di dirigenti pubblici, nonché la necessità di lavorare in rete, con gli altri attori dell’Amministrazione Pubblica". "La formazione - ha detto - non è mai un fatto individuale: è una res publica, è questione della comunità, è davvero un bene comune. La formazione (...) evoca un processo: quello del 'prendere forma'. Si tratta di un processo che non si conclude nella fase iniziale, ma che richiede di esser curato e ripreso lungo tutta la carriera professionale. Ne fa parte l’esperienza sempre più profonda che viene acquisita con gli anni".

Foto: Servizio Fotografico del Quirinale