Una giornata di festa e divertimento nel cuore del capoluogo dell'Umbria, organizzata dall'Aps Borgo Sant’Antonio Porta Pesa, con il patrocinio del Comune e della Provincia di Perugia, oltre al sostegno dello Sportello a 4 Zampe della Provincia. È quella vissuta domenica 14 gennaio lungo Corso Bersaglieri e Porta Pesa in onore di Sant’Antonio Abate, protettore degli animali.
Anche quest’anno la spontaneità di questa antica festa ha attirato un gran numero di persone che con entusiasmo hanno preso parte al ricchissimo programma, pronto a coniugare le celebrazioni liturgiche in onore del santo eremita con tante iniziative dedicate a grandi, piccini e anche agli amici a quattro zampe.
Tra gli eventi più attesi del pomeriggio, sicuramente, la benedizione degli animali, preceduta dalla processione lungo le vie del borgo in onore di Sant’Antonio e dalla santa messa celebrata da monsignor Ivan Maffeis, arcivescovo della Diocesi di Perugia e Città della Pieve.
Per l’intera giornata sono state molte le iniziative che hanno animato il borgo, a cominciare dalla mostra mercato con le sue variopinte bancarelle e le proposte enogastronomiche con i piatti della tradizione. Non sono mancate, poi, iniziative dedicate all’arte con mostre ed esposizioni di artisti locali, ma anche alla musica con il grande concerto della Filarmonica di Pila e la vivacità delle street band.
Per quanto riguarda gli amici a quattro zampe è stato allestito un percorso amatoriale agility dog con premi messi a disposizione dalla ZooGarden di Ponte San Giovanni. Presente anche l’educatrice cinofila Laura Cibeca, pronta a fornire utili consigli nell’angolo dell’Amato Bau.
Da segnalare tra le novità il Gonfalone realizzato dal Maestro Ivo Antipodo di Savona per la processione, il Crocifisso ligneo donato dalla Famiglia Santoni, la cereria medievale con i laboratori per la produzione di candele in cera d’api, nonché il "gemellaggio" con l'Associazione Culturale "Qui arte" di Savona con trenta artisti che hanno realizzato opere pittoriche dedicate a Sant’Antonio Abate, esposte lungo Corso Bersaglieri e all’interno dell’oratorio.