"Il mondo a Orvieto, Orvieto è il mondo". Questo il messaggio che il Gruppo di Amiche "Il mondo a Orvieto" ha voluto lanciare venerdì 12 gennaio a "Lo Scalo" Community Hub con l'annunciata cena berbera in occasione di Yennayer, il Capodanno che tutta la popolazione Amazigh festeggia dal Nord Africa all'Europa.
"Sapere che nella stessa sera anche a Parigi la numerosa comunità algerina ha celebrato il Capodanno Berbero, anno 2974 - affermano dal Gruppo - ha ampliato gli orizzonti e ci ha fatto sentire parte di una grande comunità (non casuale la scelta della location...). È stato un viaggio interculturale, dove cibi, sapori, storie di donne forti e coraggiose si sono mescolati insieme, creando un ensemble multietnico veramente stimolante".
Fairouz Mohammadi, algerina che da anni vive a Orvieto, ha saputo orchestrare sapientemente il Gruppo di Amiche che, con grande determinazione (e anche un pizzico di incoscienza) hanno riproposto i piatti tipici di questo fiero popolo. Dopo giorni di lavoro, si sono materializzati per un numero sempre più crescente di ospiti (fino ad arrivare al limite consentito dalla capienza massima del locale) Shorba, Bourek, cous cous, gli strepitosi dolcetti con le mandorle e la profumatissima Baklava, il tutto accompagnato dai vini bianchi e rossi offerti dalla Famiglia Cotarella.

Ogni tavolo era dedicato ad un personaggio caro alla cultura tuareg (molte le donne) di ciascuno è stato letto un brano e questi racconti hanno accompagnato le varie portate. "Abbiamo conosciuto le storie di Sofonisba, di Assia Jebbar, di Tin-Hinan, donne valorose e potenti, testimoni di un antico matriarcato. Un ringraziamento particolare allo staff della ristorazione, a Lorena Cupello, responsabile della Community Hub e a Fabiola Mocetti, responsabile della Cooperativa Sociale 'Il Quadrifoglio' per aver creduto in questo progetto, permettendo così la concretizzazione di un sogno.
Bravissime le organizzatrici Fairouz Mohammedi e Tanja Nannarelli, che insieme a Francesca Compagnucci, Laura Cicognolo e a Roberta Ermini (il gruppo di amiche, un team tutto al femminile) hanno ideato e organizzato l'evento. Grazie anche a Sua Altezza Reale Principessa Soraya Malek d'Afghanistan, al sindaco Roberta Tardani, al presidente del Gal Trasimeno-Orvietano Gionni Moscetti, che con i loro interventi hanno reso ancora più piacevole la serata".