64esima Charter Night del Lions Club di Orvieto, nuovi soci e rinnovati impegni
Il Palazzo del Capitano del Popolo ha fatto da cornice sabato 18 febbraio alla 64esima Charter Night del Lions Club di Orvieto, tenutasi alla presenza di Fabrizio Sciarretta, governatore del Distretto Umbria-Lazio-Sardegna, che ha aperto i lavori ricordando la missione che a livello internazionale, nazionale e locale caratterizza l’impegno dei Club: "servire" ed essere d’esempio alla comunità nel promuovere azioni benefiche nel sociale.
La cerimonia si è svolta nella Sala dei Quattrocento con ampia partecipazione dei soci di tutto il distretto lionistico, ma anche delle associazioni cittadine che hanno voluto festeggiare insieme questa importante ricorrenza. Nel suo intervento, la presidente del Lions Club Orvieto, Alessandra Cannistrà, ha in primo luogo rivolto un cordiale riconoscimento ai fondatori del club orvietano che nel 1958 firmarono il documento di nascita del sodalizio ma anche tutti i soci grazie al cui impegno si è data longeva continuità alla presenza nella comunità e al valore dell’amicizia.
Ha poi colto l’occasione per ripercorrere il progetto "Lions per la Città" e i molti services che vedono il club in prima linea sul fronte del supporto sociale e culturale alla comunità, come l’aiuto tramite il Banco Alimentare, i numerosi progetti con la Scuola, il service per l’Arte Accessibile che nello scorso dicembre ha portato ad Orvieto Totò Cascio per la presentazione del suo libro su cui il Club continua a lavorare per trasformarlo in un audio-libro grazie alla piattaforma del Libro Parlato Lions di Verbania e alla collaborazione della Biblioteca Comunale "Luigi Fumi".
Inoltre, un importante servizio è stato reso con l’allestimento della palestra NDay Hospital neuro-riabilitativa in collaborazione con il reparto di Fisiatria dell’Ospedale di Orvieto. E un aiuto concreto è stato destinato anche all’emergenza Ucraina e alla tragedia delle popolazioni colpite dal terremoto in Siria e Turchia.
Il presidente ha quindi tratteggiato quello che sarà il contributo che il Lions Club intende dare agli eventi cittadini in preparazione: grazie all’accoglienza dell’ISAO nel programma di venerdì 10 marzo, il Club collaborerà all’incontro che ospiterà una lectio magistralis di Claudio Strinati dedicata al centenario della morte dei due grandi maestri Perugino e Signorelli, con la proiezione del video-documentario - rimasto inedito dal 1996 - sul restauro degli affreschi della Cappella Nova nel duomo di Orvieto.
Più avanti, la partecipazione dei Lions alla solennità del Corpus Domini è rivolta a sostenere due importanti progetti musicali: il progetto dedicato alla riscoperta di Giuseppe Pedota, maestro della cappella musicale del Duomo nel primo Ottocento, e l’evento del tradizionale concerto organizzato dall’Ordine Equestre del Santo Sepolcro sul sagrato della Cattedrale.
Si è così giunti all’altro importante momento della serata con l'ingresso di cinque nuovi soci Lions: Rita Bartoloni (ex dirigente Istat), Riccardo Cambri (musicista), Antonella Cometa (medico fisiatra presso il Santa Maria della Stella di Orvieto), Filippo Maria Ferdinandi (vigile del fuoco) e Davide Pompei (giornalista) che, con il loro generoso impegno nelle competenze che esprimono, contribuiranno all'intensa attività del Club orvietano.
La serata, che ha visto la presenza del sindaco, Roberta Tardani, e di numerose autorità lionistiche, civili e militari, è proseguita con una piacevole conviviale nella Sala Expo, curata con competenza e passione da docenti e allievi dell'Istituto Alberghiero "Luca Coscioni" che hanno riscosso un grato ed entusiastico plauso da tutti gli ospiti.