Alla Milano Fashion Week approda la creatività di Alessio Montenero

L’estro e l’idea di bellezza in testa del giovane orvietano Alessio Montenero approdano alla Fashion Week milanese 2025. Tempio sacro del prêt-à-porter italiano e internazionale, è il luogo per antonomasia in cui gli hair-stylist più capaci trasformano i capelli in vere e proprie opere d’arti. Portare in passerella teste all’altezza dell’evento, più glamour della città lombarda, non è certo da tutti. Ma il giovane Alessio non si è certo scoraggiato e ha deciso di partecipare alle selezioni inviando il suo curriculum ed è stato l’unico umbro selezionato. Scelto fra coloro che hanno il compito di dare alle top model quel tocco in più che va oltre abiti e bellezza. La prima volta di Alessio a Milano ha rappresentato un’eccitante avventura di stile e creatività, in cui ha vissuto un’atmosfera di grande fermento.

"Sono occasioni in cui bisogna essere in grado di affrontare anche le richieste più difficili con la consapevolezza che bisogna partire dai capelli come caratteristica unica. Lavorare nel backstage di eventi di questa portata – racconta Alessio – significa trovare nuove ispirazioni fuori dalla quotidianità, perché ti permette di essere a stretto contatto con hair stylist internazionali, con celebrity e modelle di fama mondiale. Un’opportunità professionale che consente non solo di perfezionare e sviluppare nuove competenze, ma anche di offrire sempre il meglio alla propria clientela". 

Abbiamo incontrato Alessio anche per chiedergli le tendenze del momento per avere un look contemporaneo e sentirsi a posto con la nostra immagine.
“Ritornano le forme piene, quindi i tagli pari, con la frangia. È il caschetto il must che da anni torna sempre: più lungo, più corto, più sfilato però sempre caschetto rimane e non ci lascia. Tuttavia, bisogna considerare le esigenze della persona e ogni taglio deve anche rispettare un po' la forma del viso che una donna ha. E in base a questa, devi andare a coprire, scoprire, illuminare il volto anche con dei giochi di colore per dare ombre e luce in base alla forma del viso. Lo facciamo con il nostro indispensabile aiutante: lo specchio perché è attraverso lui che riusciamo a immaginare poi il risultato finale per la cliente”.

Per una donna over 50 che taglio consiglieresti, pensa debba osare oppure portare sempre lo stesso colore e taglio?
“Dipende dal carattere della donna. C’è chi a voglia di osare e chi invece trova nella semplicità del “sempre uguale” la sua raffinatezza e particolarità. Dipende quindi da come ti senti a tuo agio rispetto alla scelta fatta”.

Qual è il colore da indossare questa primavera-estate?
“Il color pantone di quest'anno è il mocha, una nuance tra il marrone e il caffè, un mix di cioccolato e nocciola. Un pantone che quest’anno c'entra molto con l’outfit più in voga e che comunque può piacere molto perché sta bene un po' su tutte. Si adatta un po’ a tutte le donne e a qualsiasi età, perché è un colore né troppo scuro né troppo chiaro e lo riesci a abbinare un po’ ovunque”. 

Ma i tuoi gusti in tema di capelli?
“Mi piacciono i tagli corti, ma tendo a tagliare solo quanto vuole la cliente. Se però mi si dà spazio scelgo di togliere pesantezza e  dare vivacità con tagli decisi”.  

Progetti futuri, una nuova fashion week o qualche passerella haute couture?
“Perché no, attendo infatti una chiamata perché comunque so che abbiamo lasciato lì un po’ del nostro profumo professionale. Quindi, l'obiettivo è proseguire puntando a Londra, Dubai, Parigi e anche il Festival di Cannes”.