politica

FdI vs Pd: "A differenza di chi pontifica senza mai sporcarsi le mani, noi siamo qui a lavorare per Orvieto"

giovedì 6 febbraio 2025

Il Partito Democratico di Orvieto, nel tentativo disperato di nascondere il proprio fallimento politico, si lancia in un’altra serie di attacchi privi di fondamento contro Fratelli d’Italia. Parlano di chiusura e mancanza di confronto, ma la realtà è che sono loro a non partecipare attivamente alla vita amministrativa della città, preferendo rifugiarsi nella propaganda e nella sterile polemica politica.

Ci accusano di voler "ammutolire" l’opposizione, ma l’unico silenzio imbarazzante è il loro in Consiglio Comunale, dove dormono letteralmente mentre vengono approvati atti fondamentali per Orvieto. È evidente che non seguono l’attività amministrativa, altrimenti saprebbero che questa Giunta sta portando avanti interventi concreti per migliorare la qualità della vita dei cittadini.

Mentre il Pd scrive comunicati pieni di retorica, questa amministrazione sta lavorando su temi fondamentali per la città. Abbiamo preso importanti decisioni sulla viabilità e sulla zona Apu, grazie al lavoro del nostro vicesindaco Stefano Spagnoli, evitando che i corrieri possano scorrazzare liberamente a qualsiasi ora del giorno e creando un sistema più ordinato ed efficiente. Abbiamo modificato gli orari della raccolta della carta grazie al nostro assessore Andrea Sacripanti, un primo passo di un intervento più ampio che mira a migliorare la gestione dei rifiuti e a garantire una città più pulita.

Abbiamo inoltre lasciato invariate le tariffe della mensa scolastica e del servizio scuolabus, perché crediamo che le famiglie non debbano subire ulteriori aumenti in un periodo già difficile. Un impegno concreto per garantire servizi essenziali senza gravare sui cittadini. A breve prenderà vita la Casa e l’Ospedale di Comunità, un intervento fondamentale per migliorare l’offerta sanitaria locale e garantire servizi più efficienti ai cittadini. Stiamo portando avanti la costruzione del CePol, un’opera che riqualificherà completamente Orvieto Scalo, trasformandolo in un centro moderno e funzionale. Inoltre, è stato finanziato il secondo stralcio della Complanare, un’opera strategica che migliorerà la viabilità e la qualità della vita di chi vive e lavora nella nostra città.

E ancora, a breve partirà il rifacimento del campo in sintetico presso l’Oscar Achilli, un’infrastruttura sportiva fondamentale per centinaia di ragazzi che ogni giorno praticano sport e trovano in questo spazio un punto di riferimento per la crescita e l’aggregazione. E mentre il Pd continua a parlare di un’amministrazione senza progetti, Orvieto sta vivendo un periodo d’oro in termini di attrattività turistica. Grazie a un grande lavoro sul piano della comunicazione e alla strategia messa in campo per valorizzare il nostro territorio, Orvieto è diventata una delle mete più scelte dai turisti di tutto il mondo. Un successo che non nasce per caso, ma è frutto di una visione chiara e di una sinergia vincente tra pubblico e privato.

Il risultato? Booking.com ha riconosciuto Orvieto come una delle dieci città più ospitali al mondo, un traguardo straordinario che premia la professionalità dei nostri operatori turistici, sempre pronti a offrire un’accoglienza d’eccellenza. Di fronte a questi interventi concreti, viene spontaneo chiedersi: il Pd era forse in letargo durante le sedute del Consiglio Comunale? Perché non ha nulla da dire su questi provvedimenti? Forse perché, invece di occuparsi delle necessità di Orvieto, è troppo impegnato a scrivere comunicati pieni di retorica e accuse infondate.

Mentre attaccano Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia, in casa loro il caos regna sovrano. Ricordiamo al Pd che in Campania il loro tesoriere regionale è stato arrestato per un giro illecito di permessi di soggiorno. Parliamo dello stesso partito che ha lasciato un buco di 200 milioni di euro nella sanità umbra, portando le liste d’attesa al collasso. Sono loro i campioni della buona amministrazione?

E mentre cercano di ergersi a moralisti, dimenticano che Fratelli d’Italia è stato scelto democraticamente dagli italiani come primo partito del Paese, perché i cittadini sanno distinguere tra chi lavora e chi si rifugia nella polemica sterile. Prima di puntare il dito contro Giorgia Meloni con accuse ridicole e pretestuose, il Pd dovrebbe preoccuparsi della propria segretaria, forse troppo impegnata a ballare Maracaibo su qualche carrozzone folcloristico per occuparsi dei reali problemi del Paese. È questa la loro idea di leadership? Invece di attaccare chi governa con serietà e impegno, farebbero meglio a guardare in casa propria e chiedersi perché gli italiani li abbiano relegati all’opposizione.

A differenza di chi passa il tempo a pontificare senza mai sporcarsi le mani, noi siamo qui, ogni giorno, a lavorare per Orvieto e per l’Italia. Nella vita non contano quelli che stanno fuori, a chilometri di distanza, a parlare a vanvera. Contano quelli che ci mettono la faccia, che portano risultati e che riscuotono il consenso dei cittadini. Mentre il Pd cerca visibilità con la solita propaganda, noi agiamo. Noi costruiamo, loro distruggono. Noi amministriamo, loro si lamentano. Noi otteniamo risultati, loro parlano a vuoto.

Gli orvietani sanno chi si sta occupando veramente della città e chi, invece, passa il tempo a strumentalizzare ogni questione per cercare visibilità politica. Noi andiamo avanti, con interventi concreti e una visione chiara per Orvieto. Se il Pd vuole continuare a parlare a vuoto, faccia pure. Noi preferiamo agire e portare risultati.

Gruppo Consiliare Fratelli d’Italia – Orvieto