politica

Pavanelli (M5S): "Carceri umbri al collasso e il Governo resta a guardare"

mercoledì 5 febbraio 2025

"Ancora una volta il Governo dimostra la propria totale indifferenza di fronte all’emergenza carceraria. Il sovraffollamento delle strutture penitenziarie ha raggiunto livelli insostenibili, con un numero di detenuti negli istituti penitenziari umbri che va ben oltre la capienza regolamentare, turni di lavoro massacranti per gli agenti di polizia penitenziaria e un aumento preoccupante di episodi di suicidi e autolesionismo tra i detenuti. 

Ho presentato un’interrogazione parlamentare per denunciare la situazione delle carceri dell’Umbria, che riflette una grave situazione diffusa in tutto il Paese, ma la risposta del Ministro Nordio è stata un elenco di vaghi ‘faremo’, senza alcuna soluzione concreta e immediata. Parole che non bastano più, mentre la realtà delle carceri italiane continua a peggiorare ogni giorno.

Esprimo la piena solidarietà a tutti gli agenti di Polizia Penitenziaria, costretti a lavorare in condizioni di perenne sotto organico, esposti a rischi quotidiani e a livelli di stress insostenibili. È inaccettabile che chi garantisce la sicurezza all’interno degli istituti penitenziari venga lasciato solo dallo Stato. Il governo non può continuare a ignorare questa emergenza.

Servono interventi immediati per aumentare l’organico della polizia penitenziaria, ridurre il sovraffollamento e migliorare le condizioni di vita all’interno delle carceri. Ogni ulteriore ritardo sarà una responsabilità politica e morale che ricadrà su chi oggi sceglie di non agire". 

Emma Pavanelli,
deputata del Movimento 5 Stelle