"Quibus", interpellanza del Gruppo Consiliare "Roberta Tardani Sindaco"
Con un'interpellanza i consiglieri di maggioranza Stefano Olimpieri, Beatrice Casasole, Anna Celentano, Matteo Panzetta e Gionni Moscetti del Gruppo Consiliare "Roberta Tardani Sindaco" chiedono quali sono i dati ufficiali dei primi sei mesi di sperimentazione di "Quibus", il servizio a chiamata per gli utenti del Comune che risiedono nelle varie frazioni sparse sul territorio e se è intenzione dell'Amministrazione Comunale confermarlo in via definitiva.
"Un servizio innovativo per Orvieto - sottolineano i consiglieri - teso a facilitare il più possibile gli spostamenti dei cittadini che abitano presso le realtà urbane più lontane dai servizi pubblici e privati quali ospedale, uffici pubblici, impianti sportivi e uffici postali, favorendo loro un trasporto puntuale e ad orari flessibili.
Grazie alla volontà dell’Assessorato ai Trasporti del Comune, in sinergia con la struttura di Busitalia, in poco tempo si è riusciti ad instituire un servizio pubblico che va incontro alle esigenze dei cittadini, specialmente di quelli che hanno difficoltà a spostarsi con mezzi propri o che hanno altre problematiche tali da impedirne l’autosufficienza.
Il servizio è partito in via sperimentale a giugno del 2024. Come è noto, il servizio viene attivato con una semplice prenotazione telefonica al numero deputato e dai dati sembra avere un buon successo, a dispetto delle critiche strumentali e pretestuose che alcuni esponenti del Partito Democratico fecero al momento della partenza.
La sperimentazione necessita di essere disposta in via definitiva perché questo servizio sta riscuotendo un positivo riscontro ed i cittadini che ne stanno usufruendo sono pienamente soddisfatti: un servizio che dimostra concretezza e vicinanza verso i cittadini di ogni realtà del nostro territorio comunale".