Giubileo 2025 e 8° Centenario Francescano, istituita la cabina di coordinamento per accoglienza e grandi eventi in Umbria
La Giunta Regionale ha deliberato mercoledì 22 gennaio la costituzione di una cabina di coordinamento per l’accoglienza nel corso del Giubileo 2025. Il nuovo organismo, voluto dalla presidente della Regione Stefania Proietti, lavorerà in sintonia con il tavolo nazionale istituito dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Alfredo Mantovano, la cui prima riunione è fissata per giovedì 23 gennaio alle 13 a Palazzo Chigi. Della cabina di regia fanno parte diversi soggetti che, in base ai ruoli che ricoprono, possono essere interessati dall’arrivo di migliaia di persone per gli eventi giubiliari e per le celebrazioni che riguardano l’ottavo centenario francescano.
A livello regionale il ruolo di coordinare i lavori spetta alla presidente della Regione che già nel pomeriggio di mercoledì 22 gennaio si è incontrata con gli esponenti che giovedì 23 gennaio saranno al tavolo. Saranno presenti, oltre alla presidente della Regione e alla struttura tecnica, i prefetti di Perugia e Terni, i sindaci dei due capoluoghi e di Assisi, il presidente dell’Anci, il presidente della conferenza episcopale umbra, il presidente dell’Unioncamere, i custodi della sue basiliche papali. La questione centrale riguarda l’accoglienza dei notevoli flussi previsti per i tanti appuntamenti giubilari che dopo Roma toccheranno di sicuro l’Umbria.
Necessario attrezzare la regione e quindi i vari comuni con spazi adeguati e funzionali per accogliere i milioni di persone che si riverseranno in Umbria, Orvieto compresa. Ma saranno indispensabili risorse per assicurare servizi standard di accoglienza, trasporti e sicurezza. Nel corso del 2025, in Umbria ci saranno altri eventi di rilievo, come ad esempio la canonizzazione di Carlo Acutis che certamente richiamerà migliaia e migliaia di pellegrini e l’ottavo centenario del Cantico delle Creature che si inserisce nelle celebrazioni francescane che culmineranno nel 2026 con il transito di San Francesco.