politica

Pd Orvieto: "Un bilancio senza visione, senza futuro, senza città"

giovedì 9 gennaio 2025

Con i nostri consiglieri, Cristina Croce e Federico Giovannini, abbiamo votato contro il bilancio di previsione della Giunta Tardani.  Non è stata una scelta facile, ma è stata una scelta necessaria. Questo bilancio è la fotocopia sbiadita di quelli passati: nessun progetto, nessuna ambizione, nessuna idea per il futuro di Orvieto. I numeri parlano chiaro. Le spese in conto capitale (quelle che servono per investire) crollano fino al 2027, e le entrate seguono lo stesso destino. La conseguenza è semplice: questa amministrazione non investe. Si limita alla gestione del presente, lasciando che il futuro si svuoti. Il risultato? 

Nessuna risorsa per cultura, lavoro, giovani, energie rinnovabili. Nemmeno un euro per politiche innovative o strategiche. Si è rinunciato persino ai fondi per le scuole: 8 milioni di interventi lasciati cadere perché i progetti non sono stati ammessi e non riproposti. I fondi del PNRR, che altrove hanno trasformato intere città, qui si riducono a poco e male. Solo 8,6 milioni arrivano da progetti comunali; tutto il resto è frutto di interventi regionali. 

E mentre le occasioni vengono perse, i costi per i cittadini aumentano: le tariffe TARI salgono, le presenze al Pozzo di San Patrizio calano di 22.000 unità, e l’abbandono dei servizi fondamentali spinge sempre più giovani a lasciare Orvieto. Questo bilancio non costruisce nulla. Non dà risposte ai bisogni delle famiglie, non rilancia il turismo, non rende la città competitiva. 

È una manovra priva di coraggio, che tradisce le promesse elettorali e mortifica chi vive Orvieto ogni giorno, scontrandosi con problemi mai risolti e opportunità mancate. Il Partito Democratico di Orvieto non si rassegna. Orvieto merita un’amministrazione che non si limiti a gestire il presente, ma che sappia progettare un futuro in cui la città cresca, viva e torni a essere un luogo di opportunità. 

Per questo, diciamo no a questo bilancio, no a questa visione povera e miope. E sì, con convinzione, all’inizio di un lavoro aperto e partecipato che, intorno a dei documenti programmatici, cercherà di trovare degli spunti di riflessioni e delle soluzioni per le sfide di oggi e del domani. 

Partito Democratico Orvieto