"Progetti e lavori per il consolidamento delle pendici della Rupe"
Nella seduta di lunedì 30 dicembre, il Consiglio Comunale di Orvieto ha discusso l’interrogazione presentata dai gruppi consiliari di minoranza sullo stato di abbandono delle pendici della Rupe e sulla chiusura della strada della Fontana del Leone.
Nell’atto, illustrato dal consigliere Federico Giovannini (Pd), si chiede “se l’Amministrazione si sia attivata per favorire l’inizio dei lavori di contenimento delle frane e per la riapertura della strada della Fontana del Leone e, in caso affermativo, quali siano i tempi previsti per tali interventi. Se e in che modo l’Amministrazione intenda utilizzare i fondi derivanti dall’Accordo di Programma 2020-2022 stipulato tra la Regione Umbria e il Comune di Orvieto per la manutenzione e la salvaguardia del territorio, ispirandosi agli interventi già realizzati in passato grazie alla Legge Speciale.
Quali azioni l’Amministrazione stia pianificando per coinvolgere tecnici competenti al fine di individuare le cause dell’affioramento di acqua nei terreni e nelle abitazioni dei residenti della zona, problema segnalato ormai da tempo dai cittadini. Si auspica che l’Amministrazione intervenga con la massima urgenza nelle aree maggiormente soggette a frane, sia lungo la parete tufacea della Rupe che nelle pendici sottostanti, per prevenire ulteriori situazioni di rischio. È necessario un piano d’azione tempestivo e concreto per garantire la sicurezza dei cittadini e la salvaguardia del territorio”.
“La strada della Fontana del Leone – ha risposto l’assessore al Patrimonio, Piergiorgio Pizzo – è stata riaperta al transito lo scorso 24 dicembre. Non era un movimento franoso pericoloso ma la terra di riporto che con le piogge è caduta sulla strada. Gli interventi e i progetti per la manutenzione e il monitoraggio della Rupe previsti nell’accordo di programma con la Regione vanno avanti. Oltre a questi, nei giorni scorsi è stata affidata la progettazione per gli interventi di consolidamento delle pendici nella zona della Fortezza Albornoz, finanziati dalla Regione Umbria per circa 116.000 euro.
Sono poi stati affidati i lavori di consolidamento nella zona sottostante l’Istituto professionale nel tratto compreso tra il Salto del Livio e Fosso della Civetta anche questi finanziati dalla Regione per 1,4 milioni di euro. Sulla manutenzione della Rupe e sulla prevenzione del dissesto idrogeologico dunque l’attenzione di questa amministrazione è stata alta e si è tradotta e si sta traducendo in interventi concreti. Riguardo alle questioni segnalate dai cittadini di strada Fontana del Leone abbiamo appreso dalla stampa che è stato presentato un esposto pertanto ci rapporteremo con loro nelle forme e nelle modalità opportune“.
Nella replica il consigliere Giovannini si è dichiarato "non soddisfatto". "Le parole usate dall’assessore – ha detto – mostrano una volta di più la superficialità rispetto a quello che sta avvenendo intorno alla nostra Rupe. Non credo che questo sia l’atteggiamento migliore. Si sbandierano numeri e fondi ma dopo anni ad oggi non ci sono cantieri presenti".