politica

Nessuna interruzione per il cantiere dell'ascensore interrato ai Giardini Pubblici

venerdì 6 dicembre 2024

I lavori per la realizzazione dell'ascensore interrato che a Todi collegherà Via Termoli ai Giardini Pubblici continueranno fino a venerdì 20 dicembre per poi riprendere martedì 7 gennaio, con il transito veicolare che, nel periodo natalizio, tornerà pertanto ad essere aperto senza limitazioni a tutti i residenti della zona.  Le preoccupazioni legate ad un blocco del cantiere, a seguito del ritrovamento di due distinti tratti di mura, non trovano riscontro nella realtà, con gli interventi che sono proseguiti, sotto sorveglianza archeologica e in continuo contatto e confronto con gli uffici della Soprintendenza, per circoscrivere la portata e il valore dei reperti e la loro salvaguardia e valorizzazione. 

Nella giornata di mercoledì 4 dicembre, alla luce degli scavi puntuali eseguiti, insieme alla stessa Soprintendenza è stata delineata la soluzione che permetterà, con l'avanzamento di qualche decina di centimetri dell'uscita della cabina di risalita, di non recare alcun danno al muro storico rinvenuto in profondità all'interno dei Giardini, la cui fruizione visiva sarà così resa possibile attraverso la superficie vetrata dell'ascensore, aggiungendo così un altro elemento di lettura della storia della città.

"Progettisti, tecnici comunali, ditta esecutrice e Soprintendenza - spiega l'assessore ai Lavori Pubblici, Moreno Primieri - hanno lavorato nelle scorse settimane con grande senso di responsabilità. Non vi è stata alcuna sospensione del cantiere ma solo la necessità di operare con ancora maggiore attenzione per individuare gli accorgimenti migliori ai fini della tutela dei ritrovamenti e alla prosecuzione dell'opera pubblica". 

Nell'area erano stati eseguiti numerosi saggi in profondità, ma lo spessore contenuto della muratura ora individuata non aveva consentito la sua intercettazione. Il ritrovamento di un secondo muro a valle, anche questo di probabile epoca post-rinascimentale, non comporterà particolari modifiche alla progettazione, visto che la galleria pedonale che deve condurre all'ascensore gli passerà sotto, con la sola necessità di una sua architravatura. Nel complesso il progetto resta inalterato, salvo appunto le migliorie per la migliore valorizzazione degli elementi storici.

"L'obiettivo - sottolinea il sindaco, Antonino Ruggiano - resta quello di veder terminati i lavori entro l'estate, seguendo la messa in funzione del nuovo impianto di risalita da Porta Orvietana a Via Termoli in avanzata fase di realizzazione". Il punto sullo stato dell'opera pubblica è stato oggetto nel pomeriggio di giovedì 5 dicembre di un incontro richiesto dal Comitato dei residenti della Valle Bassa, che sono stati ricevuti in Sala Giunta dal sindaco e dell'assessore Primieri per l'illustrazione della situazione del cantiere.

Tra le richieste avanzate sul tema dalla ventina di famiglie intervenute all'incontro quella di poter consentire il transito in Via Termoli il sabato e la domenica, quando la ditta si ferma, in modo da alleviare il disagio, aspetto che l'Amministrazione Comunale ha già chiesto ai responsabili del cantiere di valutare, a partire dalla ripresa dei lavori a gennaio, con tutte le necessarie garanzie in termini di sicurezza. L'assessore Primieri si è impegnato a fornire un costante aggiornamento sull'avanzamento dell'intervento in considerazione dei riflessi che in questa fase l'opera ha sulla vita quotidiana del rione.