"La lista non ha eletto consiglieri, ma ha fornito un contributo significativo alla vittoria di Stefania Proietti"

"Federico Novelli cerca di alimentare, come fa da mesi, una sterile polemica interna al PSI umbro che non ha alcun fondamento e alla quale non intendiamo assolutamente prestarci avendo molto a cuore, a differenza di lui, il ruolo e la credibilità di tutto il mondo socialista umbro che tanto ha dato negli anni ai cittadini di questa regione. Ciò premesso, al solo fine di chiarire definitivamente la situazione a chi non avesse sufficienti informazioni, è necessario fornire alcuni sintetici chiarimenti.

Non c'è mai stato alcun minimo dissenso nel PSI, che sia stato espresso da Novelli o da altri, né sull'appoggio alla coalizione di centrosinistra guidato da Stefania Proietti né sulla costruzione di una lista riformista con Azione, Più Europa ed altri soggetti civici. La sola posizione diversa, espressa da Novelli e da altri e tuttora ribadita e rivendicata, riguardava la richiesta di non candidare praticamente nessuno dei più autorevoli esponenti del PSI, senza alcuna motivazione ma soltanto in nome di un preteso rinnovamento del quale ci si autodichiarava unici interpreti.

Questo estremismo rottamatore, che sarebbe stato in realtà suicida per il PSI, è stato respinto dalla stragrande maggioranza degli iscritti del PSI umbro che ha partecipato con entusiasmo, nonostante i continui tentativi di sabotaggio perpetrati anche durante la raccolta delle firme, alla costruzione della Lista Umbria Futura. Federico Novelli, pur sollecitato più volte, non ha ritenuto di partecipare alla competizione elettorale, il che avrebbe consentito, oltre a collaborare al risultato della lista, anche di misurare il peso reale delle cosiddette istanze rinnovatrici che pretende di rappresentare.

La lista non ha certamente raggiunto un risultato in linea con le aspettative, non ha eletto consiglieri anche per il numero molto ridotto dei componenti del Consiglio Regionale umbro, ma ha comunque fornito un contributo molto significativo alla smagliante vittoria di Stefania Proietti. Nell'ambito della lista l'apporto dei sette candidati socialisti è stato notevole, le preferenze espresse su di loro hanno raggiunto circa un terzo del risultato complessivo della lista.

Essi vanno sentitamente ringraziati per averci, come si suol dire “messo la faccia”. In definitiva non c'è motivo per essere trionfalisti, ma sicuramente ci sono le premesse per un rilancio politico del PSI che sarà all'altezza della storia dei socialisti umbri. I rinnovatori, o presunti tali, saranno i benvenuti in questa opera di rilancio, purché si adoperino per unire e rafforzare e non per dividere e distruggere. Questo documento è stato sottoscritto da 250 iscritti, dalla grandissima maggioranza degli amministratori e consiglieri socialisti dell’Umbria e firmato da Luciano Bacchetta, Roberto Bertini, Giuseppe Chianella e Silvano Rometti.

PSI Umbria