"Il nostro compito non potrà dirsi concluso, fintantoché non si avranno risposte concrete"
I Comitati in Difesa dell'Ospedale della Media Valle del Tevere e della Sanità Pubblica esprimono tutta la loro soddisfazione per i risultati elettorali che hanno portato al rinnovo della carica di presidente della Regione Umbria e dell’intero Consiglio Regionale. Con questo risultato elettorale sono stati severamente puniti tutti quelli che, volutamente e con il solo intento di favorire il sistema privato, hanno messo in atto scelte che, in questi ultimi quattro anni, hanno portato al depotenziamento del nostro ospedale, svuotandolo di personale e mezzi.
Malgrado i Comitati avessero più volte cercato una seria interlocuzione con gli organismi regionali e comunali, malgrado avessero raccolto circa 9.000 firme di cittadini altrettanto preoccupati della situazione sanitaria generale ed in particolare del futuro del nostro nosocomio, di tutta risposta, hanno ricevuto, a vari livelli, risposte elusive se non offensive, atte a sminuire e trasformare il grave problema in una sorta di barzelletta.
A tutti gli attori di questi atteggiamenti supponenti, indegni per amministratori che dovrebbero essere primi soggetti di interlocuzione per i cittadini, gli elettori hanno tolto definitivamente la delega a rappresentarli. Ora però il nostro compito non potrà dirsi concluso, fintantoché non si avranno risposte concrete a tutte le problematiche e proposte che abbiamo fatto nel corso di questi ultimi quattro anni. Pertanto, a breve, riproporremo un tavolo programmatico con tutti quei soggetti tecnici e politici che in questi ultimi anni ci hanno affiancato in questa lotta, dal momento che continuiamo a ritenerlo essenziale per il nostro territorio. Tutto ciò poi lo riproporremo ai nuovi amministratori regionali.
Comitati in Difesa dell’Ospedale della Media Valle del Tevere e della Sanità Pubblica
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