Nicola Zappitello: "Generazione Umbria, un argine contro lo spopolamento dei piccoli borghi del territorio"
"Generazione Umbria" rappresenta un'iniziativa concreta mirata a contrastare il fenomeno dello spopolamento nei piccoli borghi della regione. L'obiettivo principale è incentivare le giovani coppie a stabilirsi in queste aree, offrendo condizioni più favorevoli per l'acquisto della loro prima casa. Due sono le misure principali proposte: l'ampliamento della fascia Isee per i nuclei familiari, che passerebbe da 23.500 euro a 30.000 euro, e l'introduzione di un sistema di premialità per chi sceglie di acquistare casa nei comuni con meno di 5.000 abitanti.
Queste azioni mirano a rivitalizzare il tessuto sociale ed economico delle piccole comunità, preservando il loro patrimonio culturale e garantendo un futuro sostenibile. Attraverso tali incentivi, si spera di attrarre nuove generazioni che possano contribuire a un risveglio e a una nuova fioritura di queste aree, mantenendo vivi i valori e la qualità della vita che le contraddistinguono. Inoltre, il progetto prevede la collaborazione con le amministrazioni locali per migliorare i servizi essenziali e le infrastrutture, rendendo questi borghi non solo luoghi dove vivere, ma anche dove crescere e prosperare.
Si dovrà lavorare insieme per potenziare la rete di trasporti pubblici, l'accesso a internet ad alta velocità e i servizi educativi e sanitari, creando un ambiente ideale per le famiglie giovani. L'iniziativa "Generazione Umbria" non si limita solo agli incentivi economici, ma punta anche a creare un senso di comunità e appartenenza, organizzando eventi culturali, mercati locali e attività che promuovono la partecipazione attiva dei residenti.
Questo approccio integrato cerca di trasformare i borghi in poli attrattivi non solo per le coppie giovani, ma anche per i professionisti che possono lavorare da remoto, gli artisti e gli imprenditori che desiderano investire in queste zone ricche di storia e bellezza naturale. Il successo di "Generazione Umbria" potrebbe diventare un modello replicabile in altre regioni italiane, dimostrando che con un impegno concertato e strategie mirate, è possibile invertire la tendenza allo spopolamento e ridare vita ai luoghi che costituiscono il cuore culturale e storico del Paese.
Nicola Zappitello,
candidato al Consiglio Regionale nella Lista dell'Unione di Centro