politica

"Riformare l'Umbria, cambiare l'Italia". Incontro con la senatrice Stefania Craxi e l'onorevole Raffaele Nevi

venerdì 1 novembre 2024

Venerdì 8 novembre alle 16.30, al Palazzo dei Sette di Orvieto, si terrà un importante incontro elettorale in vista delle elezioni regionali di domenica 17 e lunedì 18 novembre. L'evento vedrà la partecipazione della senatrice Stefania Craxi, sottosegretario agli Affari Esteri, e dell'onorevole Raffaele Nevi, portavoce di Forza Italia, per discutere delle riforme indispensabili per il futuro dell’Umbria e dell’Italia, con un particolare focus sull'impegno che un rappresentante regionale deve assumere per il territorio. Sarà presente anche il sindaco di Orvieto, Roberta Tardani.

Al fianco di Stefania Craxi e Raffaele Nevi interverranno i candidati Gian Luigi Maravalle, sindaco di Ficulle, e Laura Pernazza, presidente della Provincia di Terni, entrambi impegnati a promuovere una visione di cambiamento per la regione. Gian Luigi Maravalle, candidato indipendente nella lista di Forza Italia, si distingue per l'impegno nel ridare voce al territorio orvietano, con l’obiettivo di ripristinare una rappresentanza regionale attenta alle esigenze locali e promuovere una stagione di riforme per l’Umbria.

 

Maravalle, che condivide con Stefania Craxi un comune percorso politico, è figlio del senatore Fabio Maravalle, già sottosegretario socialista nei governi Craxi, e porta avanti quell'eredità con esperienza e radicata cultura riformista. Durante l’incontro, i partecipanti affronteranno le sfide e le riforme che attendono l’Umbria, con una visione di rilancio e rinnovamento per tutta la regione. Saranno anche discussi temi cruciali per l'Orvietano e le sue necessità. 

"Riformare l'Umbria, cambiare l'Italia" è il tema dell'incontro. "Gli umbri devono avere il coraggio e la determinazione di avviare quel grande cambiamento di cui la nostra regione e l'intero Paese hanno bisogno" dichiara Maravalle, sottolineando l'importanza di un rinnovamento che parta dai territori, dalla cittadinanza attiva e si estenda all'Italia.