politica

Nicola Zappitello (Unione di Centro): "In campo per dare il giusto valore ai territori dell'Umbria"

giovedì 24 ottobre 2024

Ormai da tempo sulla scena politica locale, Nicola Zappitello ha scelto di candidarsi al Consiglio Regionale nella Lista dell'Unione di Centro che sostiene la candidatura della presidente uscente Donatella Tesei.

Cosa l'ha spinta a questa decisione?
Ho 38 anni. Sono nato a Orvieto e vivo a Monterubiaglio, piccolo borgo medievale sulle colline intorno alla Rupe, nel territorio comunale di Castel Viscardo. La Politica per me è passione: una Laurea Magistrale in Scienze Politiche alla Sapienza di Roma, dieci anni in Consiglio Comunale a Castel Viscardo, dal 2009 al 2019, cinque anni di assistenza agli organi elettivi in Assemblea Legislativa Umbra, dal 2016 al 2018 e dal 2021 al 2024, esperienze importanti e formative che consiglio a tutti di fare, soprattutto alle nuove generazioni, con spirito di iniziativa e voglia di affrontare dall’interno i problemi quotidiani della gente. Insieme alla passione, quindi, c’è l’impegno, la volontà di mettersi in gioco in prima persona, mettendoci la faccia perché solamente in questa maniera si può veramente incidere sulle scelte fondamentali che riguardano il nostro futuro. Ho trovato negli amici della Lista dell’Unione di Centro l’ambiente adatto dove poter continuare a portare avanti, liberamente, ciò in cui credo: sostegno alla famiglia e alla vita dalla sua alba al suo tramonto, educazione e rispetto, dignità del lavoro. Tutto ciò senza isterismi, ortodossie o dogmi ideologici, che tanto male stanno facendo alla società di oggi.

Quali sono le priorità del territorio orvietano che, in caso di elezione, intende portare avanti?
- Generazione Umbria sarà un’azione basata sull’ampliamento della fascia Isee e della fascia di età giovanile per l’acquisto della prima casa, con priorità per il ripopolamento dei centri minori. Vivendo in un piccolo borgo, ho pensato di proporre anzi migliorare i criteri di accesso ad uno strumento già esistente che aiuti concretamente a combattere la piaga dello spopolamento delle aree interne.
- Istituzione dell’Agenzia Umbra per i Pagamenti in Agricoltura (AUPA), per rendere più rapidi e immediati i pagamenti delle misure nazionali e regionali. Sono un agricoltore e vivo ogni giorno le problematiche di un settore vitale per l'Orvietano e per l’Umbria tutta, dove il settore primario rappresenta il 25% del nostro Pil, spesso la mancanza di liquidità per le aziende agricole può segnarne la fine o lo stop agli investimenti per adeguarsi alle esigenze del mercato o che i consumatori richiedono con sempre maggiore frequenza, ebbene seguendo l’esempio di altre realtà contermini perché non farlo anche nel Cuore Verde d’Italia? 
- Le Botteghe Artigiane. Vengo da un comune, Castel Viscardo patria del cotto tipico ovunque riconosciuto ed utilizzato in Italia e nel mondo. Non potrò che non lavorare affinchè ottenga manutenendo correttamente la Legge Regionale sull’Artigianato, il giusto riconoscimento che merita, insieme naturalmente a  tutte le artigianalità umbre, elenco sterminato di pura e comprovata eccellenza.
Inserimento della Educazione Finanziaria come materia di studio complementare in educazione civica. aiutare i giovani a capire il valore della corretta gestione del risparmio li potrà ad aiutare ad essere donne e uomini migliori un domani, comprendendo meglio i sacrifici che occorre fare per costruirsi il loro futuro.

Quale è il suo giudizio sull’Aministrazione Regionale uscente?
Quando, dopo cinquanta anni, finisce un’egemonia amministrativa incontrastata di una qualsiasi parte politica, che gestisce settori delicatissimi come sanità, sociale, ambiente e sviluppo economico, cambiare tutto in un lustro, segnato per metà dalla crisi pandemica, è impossibile. Ciò però non deve essere una scusante perché si può sempre fare meglio, ma sono convinto che la prima persona a non essere soddisfatta sia la presidente Donatella Tesei di cui ho potuto apprezzare in prima persona l’operosità ventiquattro ore su ventiquattro. Ha reperito risorse ingenti (sei miliardi di euro) con il PNRR, i Fondi Europei, gli accordi di Coesione Nazionali per trasformare le infrastrutture regionali umbre pensiamo sull’orvietano ai Fori di Baschi e al secondo stralcio della Complanare. Ha chiuso partite che erano rimaste aperte su temi scottanti come il ciclo dei rifiuti, la Protezione Civile, il sisma 2016. Infine ha promosso l’Umbria il suo territorio, le sue bellezze, le sue eccellenze enogastronomiche con una campagna serrata e continua con ogni mezzo ed in ogni angolo d’Italia e del mondo sta dando i suoi frutti con oltre sette milioni di visitatori nel recente 2023. Penso che una più che sufficienza la meriti abbondantemente. Invito tutti domenica 17 e lunedì 18 novembre, anzitutto a recarsi alle urne per votare, dando se vorrete sostegno alla Lista Unione di Centro barrando il simbolo e scrivendo a fianco Zappitello, per dare il giusto 'Valore ai Territori' della nostra Umbria.