"Turismo a Todi +23%, miglior dato della regione"

Il turismo a Todi continua a crescere. Lo dicono i dati comunicati dalle stesse strutture ricettive alla Regione, che ha appena diffuso la statistica allo scorso 31 luglio. Nel Tuderte, rispetto al 2023, gli arrivi sono cresciuti del 22,9% e le presenze del 23%, rispetto ad una media regionale ugualmente in positivo, rispettivamente del +5,2% e del 6,4%, con il territorio che consegue per la prima volta la miglior performance di crescita a livello umbro. A spingere sono soprattutto gli stranieri, i cui arrivi sono aumentati nei primi sette mesi addirittura del 61%.

"Siamo di fronte a risultati davvero straordinari - dichiara il sindaco, Antonino Ruggiano - che vedono attestare dai numeri l'accresciuta attrattività della città a livello nazionale e internazionale". I dati mettono in luce un trend positivo anche sul 2022, rispetto al quale si registra un aumento degli arrivi del 38% e delle presenze del 33,5%, e pure nel confronto con il 2019, ultimo anno pre-covid, con un +6% negli arrivi e un +26,5% nelle presenze. In termini numerici, nei primi sette mesi del 2024 si sono avuti 60.000 arrivi, metà dei quali nel settore extralberghiero, e oltre 163.000 camere vendute, di cui soltanto 60.000 negli alberghi.

"Le iniziative di promozione turistica che la città, di concerto con quelle regionali - sottolinea il vicesindaco, Claudio Ranchicchio - stanno producendo dei risultati importanti che siamo sicuri non potranno che migliorare nei mesi di agosto e settembre, periodo che tradizionalmente, anche grazie alla presenza di manifestazioni di richiamo, è per Todi particolarmente favorevole".

Nel complesso, a livello regionale, nelle strutture ricettive regionali la permanenza media dei turisti nel periodo gennaio-luglio 2024 è stata di 2.53 giorni, con Todi che si attesta a 2,75, facendo registrare un aumento del +0.9% rispetto al 2023; i turisti italiani pernottano in media 2.26 giorni, mentre gli stranieri pernottano in media 3.15 giorni. Interessante anche il dato che vede Todi tra le prime quattro destinazioni dei turisti stranieri dell'Umbria, dietro ad Assisi, Perugia ed Orvieto e davanti a tutte le altre città di richiamo dell'Umbria, con una incidenza sull'intero movimento turistico del 4,3%.